Una turista milanese ha denunciato una violenza sessuale avvenuta fra giovedì e venerdì a Rimini, in un appartamento.
A compiere gli abusi sarebbe stato un gruppo di 3 ragazzi del luogo, che la giovane aveva conosciuto da pochi giorni.
Una turista milanese in vacanza a Rimini, ha denunciato una violenza sessuale di gruppo avvenuta appunto durante la vacanza nella rinomata località dell’Emilia-Romagna.
Secondo le ricostruzioni dei carabinieri che stanno indagando su questa vicenda, la ragazza si trovava in un appartamento dove si sarebbe recata volontariamente, quando i 3 ragazzi, conosciuti da poco, hanno iniziato a violentarla tutti insieme.
L’abuso sessuale di gruppo è avvenuto nella notte fra giovedì e venerdì scorso. Non sappiamo gli esiti delle verifiche mediche e la presunta vittima non ha saputo dare indicazioni precise circa l’identità degli aggressori.
La ragazza ha 20 anni e chi l’ha aggredita è un gruppo di coetanei. Un incubo quello denunciato dalla turista, le cui parole sono state raccolte dagli agenti del commissariato di Rimini e poi riportate da RiminiToday.
I militari hanno avviato le indagini del caso, nel frattempo la ragazza è stata portata in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Al momento c’è il massimo riserbo su questa storia ma da quello che sappiamo il piano dei ragazzi era iniziato nel pomeriggio di giovedì, quando con una scusa hanno attirato la 20enne in un appartamento.
Intorno alla mezzanotte, quando lo stupro era già avvenuto, è fuggita recandosi dalle forze dell’ordine visibilmente spaventata e ora il suo racconto è al vaglio degli inquirenti, che in base agli elementi raccolti finora, stanno lavorando per trovare riscontri e identificare i ragazzi che si sarebbero macchiati di questo crimine.
Bisognerà ricostruire attentamente i movimenti di quella sera e questa storia ci riporta a quella brutale in cui una ragazza è stata violentata a Palermo da un gruppo composto da 7 ragazzi che a turno hanno abusato di lei e mentre lo facevano ridevano della situazione facendo battute sgradevoli.
Quelle violenze sono finite su un video e subito sono scattati gli arresti, speriamo che anche stavolta venga fatta luce su questa nuova segnalazione.
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