Sta lottando tra la vita e la morte il tifoso del Liverpool di origini irlandesi aggredito da due tifosi della Roma all’esterno del pub Albert, un noto locale nelle vicinanze di Anfield Road, lo stadio dei Reds, che lo scorso martedì sera ospitava il match valido per le semifinali di Champions League Liverpool-Roma. Sean Cox, 53 anni, è attualmente ricoverato al Walton Neurological Center ed è in condizioni critiche. Cox, un uomo d’affari di Dunboyne nella contea di Meath, in Irlanda, ha subito gravi ferite alla testa. La polizia di Merseyside ha arrestato due tifosi della Roma con l’accusa di tentato omicidio. Si tratta del ventenne Filippo Lombardi accusato di disordini e violenza aggravata per procurate lesioni fisiche e il ventinovenne Daniele Sciusco accusato dello stesso reato. Dei testimoni hanno riferito che la vittima è caduta a terra dopo essere stata colpita ripetutamente da una cintura al capo e al volto. Entrambi gli uomini sono tenuti in custodia cautelare per comparire in tribunale alla presenza dei magistrati di South Sefton proprio oggi. I famigliari affermano però che l’aggressione sarebbe stata compiuta da un gruppo di circa 13 “teppisti” della Roma. Le indagini proseguono con l’aiuto dei filmati delle telecamere della BBC.
L’Uefa in queste ore sta controllando le immagini delle telecamere e dei video che hanno ripreso la scena. La stessa Uefa che si dice profondamente scioccata e annuncia provvedimenti severissimi nei confronti della Roma definendo “vile” l’attacco avvenuto prima della semifinale di Champions. Quanto è scioccato e inorridito il Liverpool per il triste agguato ad un loro supporter: “I nostri pensieri, in primo luogo, sono per la vittima e la sua famiglia in questo tragico momento, offriremo a loro il nostro pieno supporto” afferma in un comunicato il club.
Tutti uniti per Sean Cox
E mentre Sean Cox lotta in una stanza d’ospedale per la vita sono tante le azioni a sostegno del tifoso del Liverpool. Emmet Kavanagh, un amministratore della pagina Facebook “Irish Liverpool Reds” ha avviato un crowdfunding per raccogliere fondi per le spese mediche del signor Cox ed ha attualmente raccolto 26mila euro.
Il Liverpool mostrerà la maglia del Dunboyne GAA, squadra irlandese della città dove vive Sean Cox, nel proprio camerino prima della partita contro lo Stoke City questo fine settimana.
E sono molti anche i messaggi di vicinanza da parte della Roma che in primis condanna il brutale atto: ” L’AS Roma condanna nella maniera più dura possibile l’aberrante comportamento di una ristretta minoranza di tifosi in trasferta che, coinvolti negli scontri con i sostenitori del Liverpool nel prepartita di ieri, hanno arrecato vergogna al Club e alla stragrande maggioranza dei romanisti che hanno avuto una condotta esemplare ad Anfield. Non c’è posto per comportamenti così vili nel mondo del calcio”.
Anche Daniele Frongia, Assessore allo Sport di Roma ha espresso il suo messaggio di vicinanza per Sean Cox con un tweet in inglese che traduciamo: “Profondamente addolorato nel sentire dell’assalto ai tifosi del Liverpool. La città di Roma condanna fortemente la violenza di ogni genere. I miei sinceri auguri a Sean Cox per una guarigione veloce e la mia solidarietà alla sua famiglia”