È stata un’edizione intensa quella del Salone del Libro 2023, piena di presentazioni di libri interessanti, eventi ma anche di contestazioni, polemiche e dibattiti. Oggi si conclude, ecco tutto quello che è successo in questi giorni.
Oggi 22 maggio va verso la sua conclusione il Salone del Libro di Torino, che ha spalancato le sue porte lo scorso giovedì, portando con sé l’ennesimo successo, con tantissimi partecipanti che, nonostante il maltempo, sono accorsi al Lingotto di Torino.
Sono state numerose le presentazioni di nuovi libri, le chiacchierate con autori del nostro panorama letterario e gli incontri culturali che hanno intrattenuto i visitatori, nonché tanti i padiglioni dove poter acquistare libri, fumetti e nuovi arrivi nel campo della letteratura. Facciamo un riassunto delle cose successo in questi giorni.
Salone Del Libro 2023: gli autori che hanno partecipato
Il Salone del Libro di Torino 2023 è stata l’ultima edizione diretta da Nicola Lagioia, che anche quest’anno si è impegnato per creare un programma ricco e dedicato a tutti.
Tra gli autori che abbiamo visto passeggiare e fermarsi per i corridoi del Salone, c’è stata Michela Murgia, che ha presentato il suo nuovo romanzo “Tre Ciotole”, oltre che registrare una nuova puntata live di “Morgana”, il suo podcast con Chiara Tagliaferri.
File lunghissime per l’autore Javier Castillo, che ha presentato il libro “Il gioco dell’anima”, ma anche per Chiara Galeazzi con il libro “Poverina” e per Kira Shell, autrice di romanzi italiana che ha deciso, come Erin Doom prima di lei, di svelare la sua identità per la prima volta al Salone.
Code da record anche per Zerocalcare, il noto fumettista romano che presenta la sua nuova serie targata Netflix, “Questo mondo non mi renderà cattivo”, di cui è stato mostrato anche il nuovo trailer.
Pronti ad investire emotivamente sulla nuova serie di Zerocalcare: eccovi il trailer, presentato oggi al @salonedellibro 😍 Questo Mondo non mi renderà cattivo, in arrivo il 9 giugno solo su Netflix. pic.twitter.com/S1D3wdtwB0
— Netflix Italia (@NetflixIT) May 20, 2023
Oltre a quelli già nominati, gli incontri più attesi e seguiti sono stati quelli con Roberto Saviano, Federica Pellegrini, l’attore Carlo Verdone, la Gialappa’s Band, Concita de Gregorio, Luca Argentero, Alessandro Baricco e Alessandro Cattelan tra i tantissimi che hanno partecipato.
Le proteste al Salone
Quest’anno, però, il Salone non è stato solo un palcoscenico di cultura letteraria, ma anche di proteste molto sentite contro il governo ma non solo.
Il primo episodio di cui si è parlato moltissimo in questi giorni è stata la contestazione organizzata da un gruppo di attivisti contro la ministra per le Pari opportunità e la famiglia Eugenia Roccella.
La ministra si trovava al Salone per presentare il libro “Una famiglia radicale”, ma il dissenso esposto dalle attiviste di Extinction Rebellion, femministe di “Non una di Meno” non ha permesso di continuare.
Il gruppo ha contestato la presenza della ministra Roccella al Salone del Libro, in particolare per le sue idee contro l’aborto e l’eutanasia, nonché la sua contrarietà sulle unioni civili e dei diritti civili.
Una situazione diventata poi molto caotica, che ha avuto come conseguenza la denuncia di 29 persone, accusate dalla Digos di violenza privata. Il dibattito è accesissimo ancora oggi sui social, tra chi è dalla parte delle attiviste e chi invece parla di “mancanza di democrazia”, per non aver fatto parlare la ministra.
Un altro episodio accaduto ieri al Salone del Libro è stato quello in cui la virologa Antonella Viola, durante un incontro, è stata aggredita da un uomo No Vax.
Un’aggressione verbale molto violenta, durante la quale l’uomo ha detto “Voi avete mentito sugli effetti avversi dei vaccini, voi avete mentito alla popolazione”.
La virologa ha cercato di calmarlo rispondendo: “Se lei mi lascia parlare io le rispondo: lei lo vede tutto questo? E’ solo grazie ai vaccini, altrimenti noi qui oggi non ci saremmo”.
Dopo aver allontanato uomo, che ha continuato a inveire contro di lei, Antonella Viola ha continuato la sua presentazione, raccontando anche come ha affrontato le diverse minacce arrivate in questi anni di pandemia: “È stata durissima, ogni volta temo che le persone possano diventare violente per davvero”.