[didascalia fornitore=”altro”]FOTO: PIXABAY[/didascalia]
Incidente mortale per Uber, che decide di sospendere immediatamente i test sulle auto a conduzione autonoma, in tutte le città dove sono in corso, ovvero Tempe, Pittsburgh, San Francisco e Toronto. Il tragico incidente è avvenuto a Tempe, in Arizona: una donna che stava attraversando sulle strisce pedonali è stata investita e uccisa da un’auto di Uber in modalità autonoma, con un guidatore a bordo per ragioni di sicurezza, che probabilmente non è riuscito a riprendere i comandi in tempo per evitare la tragedia.
‘Stiamo collaborando fianco a fianco con le autorità locali nell’ambito dell’indagine su questo incidente. Vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia della vittima’, ha scritto in un Tweet Dara Khosrowshahi, ceo di Uber.
La Polizia ha già aperto un’indagine per ricostruire la dinamica dell’incidente e le relative responsabilità. Al momento è noto soltanto che l’auto stava viaggiando in modalità autonoma con un uomo a bordo per sicurezza.
L’incidente mortale rappresenta un duro colpo per Uber e per il settore delle auto autonome in generale. Il Governo ha deciso di emettere delle linee guida volontarie per tutte le società che intendono testare auto prive di guidatore umano, pertanto i singoli Stati hanno ampio margine di azione sulla gestione della normativa: solo nel 2017 sono stati 33 gli stati americani che hanno introdotto norme per la vetture autonome.
Uber: coinvolta in un incidente per la seconda volta
Non è la prima volta che Uber rimane coinvolta in un incidente: esattamente un anno fa, nel medesimo posto, è accaduto a un’altra auto Uber, una Volvo XC90. In quell’occasione però, non ci furono vittime e l’auto non aveva alcuna colpa.