Ubriachi alla guida: in Thailandia li mandano all’obitorio

ebbrezza

E’ proprio il caso di citare il proverbio “paese che vai, usanza che trovi”; in Thailandia i guidatori ubriachi verranno condannati ad eseguire lavori socialmente utili negli obitori.

Nella lontana nazione asiatica il problema della guida in stato di ebbrezza ha assunto dimensioni molto importanti; in questo segue il triste trend mondiale, che vede l’alcool al volante come la seconda causa di morte sulle strade.
Per quanto riguarda la Thailandia, in questo periodo c’è anche un fatto contingente che rende la situazione più grave. Nei giorni a cavallo della metà di aprile in quella nazione si festeggia il Songkran, cioè il capodanno della religione buddista, una ricorrenza molto popolare da quelle parti. Tuttavia negli ultimi anni le celebrazioni sono sempre più scadute in comportamenti eccessivi legati proprio all’abuso di alcool. In quei giorni i morti si contano a centinaia, molti dei quali proprio sulle strade a causa dell’aumentato consumo di alcolici.

Le autorità hanno quindi in questo periodo varato un provvedimento normativo che imporrà a chi viene trovato alla guida in stato di ubriachezza una condanna singolare: un periodo di lavoro obbligatorio negli obitori degli ospedali. Questa strategia vuole essere un deterrente psicologico. Infatti vedere da vicino le conseguenze di questo comportamento estremamente pericoloso potrebbe far riflettere chi ha il vizio di alzare il gomito e poi mettersi al volante. Lo spettacolo di un vero cadavere a pochi centimetri, non attraverso la televisione, potrebbe far cambiare idea a molti. Non sarebbe male replicare questo provvedimento anche qui.

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