Ha colpito la compagna con dodici coltellate, poi con l’arma ancora in mano, è andato a costituirsi alla stazione dei Carabinieri. La tragedia è accaduta nel casertano, responsabile dell’omicidio è Nicola Piscitelli di 57 anni originario di Arienzo. L’uomo ha confessato di aver ucciso la compagna Rosaria Lentini, 59 anni dopo una lite.
Piscitelli è andato dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) intorno alle 6.30 di questa mattina. L’uomo, in evidente stato di agitazione, aveva con sé un coltello ancora parzialmente insanguinato. L’intervento dei Militari dell’Arma presso il luogo segnalato ha consentito di rinvenire il corpo ormai senza vita della vittima Rosaria Lentini.
La donna era in posizione supina, all’interno di un sacco a pelo riversa sul terreno. Sul luogo sono ora in corso rilievi e accertamenti da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta e della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere.
Secondo i primi accertamenti sul corpo della vittima, sarebbe stata raggiunta da 12 coltellate. Piscitelli è attualmente in stato di fermo.