Un uomo, dopo una lite feroce, ha ucciso a coltellate la moglie, davanti ai figli di tre e undici anni. E’ accaduto nella notte tra martedì e mercoledì, intorno alle 2, nella provincia di Varese, al confine tra Cavaria con Premezzo e Gallarate.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, l’assassino, 42 anni, muratore di nazionalità albanese, in seguito a una forte lite, avrebbe sferrato una coltellata letale alla moglie di 31 anni, tra le mura del loro appartamento di via Ristori.
Purtroppo alla tragedia, hanno assistito i due figli di 3 e 11 anni.
La famiglia era conosciuta e apprezzata nel palazzo, il proprietario dell’appartamento li ha descritti come delle brave persone e non ricorda di averli mai sentiti litigare. Eppure pare che il movente dell’omicidio siano stati proprio i dissidi e le ripetute incomprensioni familiari.
La donna è morta sul colpo dopo un fendente letale alla gola. L’uomo è stato interrogato dai Carabinieri di Gallarate per tutta la notte, alla fine ha desistito e ha confessato di essere stato lui a uccidere la moglie.
Di recente l’omicida, che lavorava nei cantieri stradali, aveva perso il suo impiego. Il proprietario di casa, non appena era venuto a conoscenza della situazione, gli aveva chiesto se fosse interessato a fare qualche ristrutturazione.