A Genova è stata ritrovata la bambina francese che era scomparsa martedì da Dunkerque. La piccola è stata rapita dal padre, sospettato di aver ucciso la moglie all’interno della loro abitazione.
La bambina di 8 anni abitava con i suoi genitori nella Regione dell’Alta Francia, a Dunkerque. Fin quando non è scomparsa lo scorso martedì, per poi essere ritrovata a Genova.
Il padre, un uomo di 40 anni, si trova ora in stato di fermo qui in Italia.
Il ritrovamento della bambina avvenuto a Genova
A Genova è stata ritrovata la piccola Malek, bambina francese di 8 anni, che era scomparsa da Dunkerque martedì. A quanto pare a rapirla è stato il padre Jamal, un uomo di 40 anni, accusato di aver anche ucciso la moglie, la quale è stata ritrovata morta all’interno della loro abitazione, nel quartiere di Glacis.
La madre della vittima ha lanciato l’allarme di tutta questa tragedia, in quanto si era preoccupata a causa del fatto che non riusciva a mettersi in contatto con la figlia.
All’interno dell’appartamento è stato ritrovato il cadavere della donna 29enne, pieno di contusioni. Intanto gli inquirenti aspettano l’autopsia sul corpo. Al momento del ritrovamento in casa erano presenti altri tre minori.
Da come riportato dalla stampa locale molti vicini hanno affermato che la donna appariva sempre triste, inoltre più volte è stata vista correre via di casa piangendo, recandosi dai genitori.
L’arresto del padre della bambina
L’uomo attualmente è in stato di fermo a Genova e il procuratore di Dunkerque ha avviato il procedimento di estradizione ai sensi del mandato di arresto. I reati a suo carico sono di omicidio volontario per coniuge e rapimento di un minore di 15 anni.
Secondo gli inquirenti l’uomo intendeva recarsi nel suo paese di origine, in Tunisia, raggiungibile via pare da Genova. Questo spiegherebbe il ritrovamento della piccola nel capoluogo ligure. Tra l’altro la bambina non era figlia della vittima, ma era nata da un precedente matrimonio del 40enne.