Il marito di 89 anni è in fin di vita, mentre l’anziana è stata trovata morta nella sua abitazione di San Martino di Lupari (Pavia).
Ha 84 anni la vittima nel Padovano trovata morta nella sua abitazione. I carabinieri si sono messi sulle tracce della figlia che viveva con la coppia, sparita pare dopo l’omicidio della madre; ferito anche il marito dell’anziana di 89 anni adesso in gravissime condizioni.
Tragedia a San Martino Valle Caudina, in provincia di Padova. Una donna di 84 anni è stata trovata senza vita in casa, mentre il marito di 89 anni era invece gravemente ferito. A dare l’allarme è stata una delle figlie della vittima, che ha avvertito i carabinieri. In casa mancava all’appello l’altra figlia, che si era allontanata pare dall’abitazione con la sua auto; i militari si erano messi subito sulle sue tracce, riducendola ad intercettare nel pomeriggio di oggi.
I fatti risalgono a questa mattina. La figlia, che vive insieme ai genitori, era sparita ed è stata individuata in una località in provincia di Vicenza. Al momento la donna si trova in caserma, e la valutazione della sua posizione riguardo il ferimento a morte della madre e del padre è al vaglio degli inquirenti.
E’ stata aperta un’indagine in queste ore da parte della Procura, anche se al momento non sono ben note le dinamiche di quello che pare sia stato un omicidio a tutti gli effetti. Il marito dell’84enne è stato subito trasportato in ospedale dai sanitari del 118 in elisoccorso Suem. In queste ore infatti sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale di Padova: le sue condizioni rimangono critiche.
Rimangono molti punti interrogativi sull’episodio avvenuto nella mattinata di oggi, 27 dicembre, a San Martino Valle Caudina. Un vero giallo, dove manca ancora l’arma del delitto. Da quanto si apprende, e come suggeriscono le ferite riportate dalla coppia di anziani, pare sia stata usata un’arma da taglio che però le forze dell’ordine non hanno ritrovato.
I militari di Cittadella probabilmente nelle prossime ore procederanno con le varie perquisizioni nell’abitazione dove è stata commessa l’aggressione. Sul posto anche la polizia scientifica, che ha effettuato i rilievi del caso.
La porta di casa non presenta alcuna forzatura, e nessun effetto personale – ne preziosi o oggetti di valore – sembrano mancare dall’abitazione. Sospettata, secondo quanto riportato dai media locali, la figlia convivente – un ex vigilessa che in passato aveva prestato servizio ad Asolo.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…