La Russia aumenta la pressione in Ucraina, con bombardamenti che nella notte hanno fatto suonare le sirene antiaereo anche nella capitale. Da Kiev e Odessa: tre morti e quindici feriti a Dnipro.
Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Russia starebbe intensificando gli attacchi, vista la crescita della forza della resistenza. Nella notte sirene antiaeree in tutta la nazione, colpita anche la capitale. Oltre a Kiev, incendi a Odessa, gravi bombardamenti a Dnipro e Kharkiv: 6 morti e diversi feriti.
Ucraina, notte di bombardamenti da Odessa a Dnipro
Nella notte le sirene antiaeree di tutta la nazione hanno risvegliato i civili. Anche i cittadini di diverse città ucraine a pochi km dal fronte hanno udito bombardamenti e attacchi missilistici nel 143esimo giorno di guerra. Il conflitto si intensifica, mette in guardia Volodymyr Zelensky, anche a causa di una maggiore consapevolezza della resistenza e forza acquisita durante il conflitto.
Per questo motivo Mosca, secondo il presidente ucraino, avrebbe dato una scossa ai bombardamenti intensificando raid e attacchi missilistici. Anche nella capitale, dove le sirene hanno rimbombato incessanti tutta la notte.
Zelensky ha definito gli invasori “terroristi” durante la sua ultima uscita, parlando dell’avanza russa come intimidatoria. Le truppe di Putin starebbero dunque provando a indebolire le città, vista la forza che gradualmente stanno assumendo le forze ucraine.
Odessa è stata nuovamente colpita da missili che hanno provocato un incendio. Le fiamme in questo momento stanno per essere domate dai soccorritori, racconta il portavoce militare Serhiy Bratchuk.
Il missile avrebbe colpito un magazzino ma senza provocare alcuna vittima, visto che i lavoratori – dopo il segnale di allarme – si erano trasferiti in un rifugio sottostante.
Diverse le sorti di alcuni civili a Dnipro, dove gli attacchi missilistici – 5 i missili lanciati – condotti vicino al fiume nella notte hanno causato tre morti e il ferimento di altre quindici persone. Tra le vittime anche l’autista di un autobus, al ritorno dalla fine del turno di lavoro. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione regionale Valentin Reznichenko.
Ucraina, tre morti a Kharkiv: una vittima a Sumy
Oltre all’Ucraina centrale, il fronte orientale rimane quello più caldo. Come a Dnipro, anche a Kharkiv un raid aereo russo nella notte ha causato la morte di tre persone, tre i feriti. Lo rende noto il governatore Oleh Synehubov tramite Telegram.
Tra le vittime anche una donna di 70 anni. Gli attacchi, secondo Synehubov, sono avvenuti nella zona residenziale, recando danni anche a una scuola e a un negozio. Si scava tra le macerie in queste ore, alla ricerca di superstiti o di eventuali altre vittime.
Anche a Sumy si registra una vittima civile, con tre feriti, dopo un attacco condotto nella regione nord orientale. Le zone prese di mira, secondo quanto riferito dal governatore regionale sono ancora una volta quelle residenziali.