Dopo la firma degli accordi di Istanbul sul grano, l’Unione Europea condanna l’attacco missilistico a Odessa da parte dei russi. Comportamento “Riprovevole”.
Onu, Usa e Unione Europea hanno condannato l’attacco missilistico russo nei confronti del porto di Odessa a poche ore dall’accordo per l’esportazione del grano firmato a Istanbul. Ennesima dimostrazione, secondo i vertici internazionali, di una mancanza di rispetto da parte della Russia per gli impegni e gli accordi stipulati.
Ucraina, attacco al porto di Odessa dopo accordi di Istanbul
Accordi per l’esportazione del grano che in queste ore sapevano di clima più disteso sono andato, come si suol dire, a farsi benedire. La Russia infatti aveva revocato il blocco dei porti ucraini – che aveva scatenato ulteriori crisi economiche e soprattutto alimentari – firmando un importante accordo a Istanbul.
Ma al 150esimo giorno di guerra, l’attacco missilistico destinato proprio al porto di Odessa a meno di 24 ore dalla firma di tale accordo, secondo i vertici dell’Onu e dell’Unione europea equivale a “sputare in faccia” agli impegni presi.
Josep Borrell, capo della diplomazia europea, ha fatto sapere che l’UE condanna l’attacco al porto, sottolineando con un post Twitter il comportamento “riprovevole“. Un attacco che dimostrerebbe secondo Borrell la totale mancanza di serietà visti gli accordi firmati a Istanbul sull’esportazione del grano.
Dello stesso avviso Viktor Orban, il quale ha rimarcato la sua linea sulle sanzioni. Secondo il premier ungherese le sanzioni non sarebbe utili, e serve un’altra strategia incentrata sui colloqui e proposte di pace.
Odessa, attacco al porto: “Raid ha colpito il grano”
Secondo Yuriy Ignat intanto, portavoce delle difese ucraine, l’attacco missilistico di Odessa ha colpito esattamente il grano.
Un attacco oltraggioso, secondo gli Stati Uniti, che sottolinea la crudeltà delle operazioni di Mosca mirate a usare il cibo come arma per distruggere il nemico. Lo ha dichiarato l’ambasciatore americano Bridget Brink in Ucraina dopo gli attacchi di Odessa. Gli USA intanto preparano ulteriori aiuti per l’Ucraina, con assistenza militare e 270milioni di dollari, insieme a droni Phoenix Ghost e nuovi sistemi missilistici.
Il segretario Onu Guterres ha condannato gli attacchi al porto facendo leva sugli accordi che avrebbero dovuto garantire il trasporto del grano dall’Ucraina e i vari prodotti destinati ai mercati globali. Prodotti di prima necessità in piena crisi alimentare globale che sarebbe servito ad allietare “sofferenza di milioni di persone“, riferisce il portavoce di Guerre Haq.
L’attuazione di questi accordi risulta fondamentale in questo periodo, secondo il segretario Onu, che condanna “senza riserve” gli attacchi missilistici.