Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che l’UE perderà 400 miliardi di dollari a causa delle pesanti sanzioni contro Mosca in seguito all’invasione dell’Ucraina.
Putin ha detto – a un forum a San Pietroburgo – che le sanzioni contro la Russia sono state un’arma a doppio taglio e danneggeranno solamente l’Occidente: “La guerra lampo economica contro la Russia non ha alcuna possibilità di successo“, ha detto Putin. “Anche la zona euro ha avuto un’inflazione enorme dall’inizio dell’operazione speciale. I paesi europei hanno inferto un duro colpo alla propria economia da soli“.
Putin: con le sanzioni verso la Russia si danneggia solamente l’Europa
Nel discorso al forum economico internazionale di San Pietroburgo, ritardato di un’ora a seguito di un presunto attacco informatico ucraino, Putin ha accusato gli americani di “dichiararsi mandati da Dio sulla Terra con i loro sacri interessi“. Ha insistito sul fatto che la Russia ha superato il picco dell’inflazione e ha dichiarato il rublo robusto, aggiungendo: “Nulla sarà più come una volta nella politica globale”.
Putin ha affermato che la “operazione militare speciale” della Russia in Ucraina è giustificata perché “ci è stata imposta“. Il presidente della Russia insiste sul fatto che l’invasione avesse lo scopo di proteggere il popolo del Donbas – il “nostro popolo” – da quello che sostiene, senza prove, essere un “genocidio“.
Il presidente russo, inoltre, ha affermato che Mosca continuerà a svilupparsi come “economia aperta” nonostante le sanzioni occidentali, nonché a a trattare con le società occidentali e che spera che i flussi di gas vengano incrementati attraverso nuove rotte. La Russia, ha aggiunto Putin, continuerà ad ampliare la cooperazione economica “con chi la vuole“.
L’impegno russo per le esportazioni di grano
Putin ha affermato che la Russia non è responsabile dell’aumento dei prezzi sul mercato globale del grano e ha sostenuto che il suo governo può aumentare significativamente le sue esportazioni di grano e fertilizzanti.
Putin sostiene, inoltre, che gli Stati Uniti stiano facendo aumentare i prezzi dei generi alimentari “acquistando” il cibo sui mercati globali, insistendo sul fatto che la Russia aumenterebbe le esportazioni di grano di circa 50 milioni di tonnellate. Il presidente della Russia ha anche detto che esporterà cibo in Africa e Medio Oriente.
La promessa di conquistare l’Ucraina
Putin si è impegnato – ancora una volta – a mantenere il suo impegno, ossia quello di conquistare l’Ucraina e a farne parte della Russia.
Le forze russe hanno subito perdite significative dall’invasione dell’Ucraina il 27 febbraio, parte di quella che Putin ha affermato essere una “operazione militare speciale” per “de-nazificare” l’Ucraina, mentre l’Occidente crede sia un tentativo di annettere il paese.
“Tutti i compiti dell’operazione speciale saranno ovviamente risolti. E la garanzia di questo è il coraggio e l’eroismo dei nostri soldati“, ha detto il presidente: “La sovranità nel 21° secolo non può essere parziale o frammentata“.