Incidente mortale ieri sera a Udine, dove un ragazzo di 28 anni ha perso al vita in seguito allo schianto contro un palo.
L’incidente è avvenuto intorno alle 22 nella frazione di Lestizza e sono in corso le indagini per accertarne la causa.
Incidente mortale a Udine
Un ragazzo di 28 anni è morto a Lestizza, in provincia di Udine, dopo che ha perso il controllo della sua auto e si è schiantato contro un palo.
Si chiamava Michele Marangoni ed era originario di Santa Maria di Sclaunicco. Ieri sera guidava in via Piave, la strada dove è terminata la sua vita e sono sfumati i tanti sogni e progetti di quello che tutti hanno definito un bravissimo ragazzo.
Per cause ancora da accertare, Michele avrebbe perso il controllo della sua vettura in prossimità di una curva andando a impattare violentemente contro un palo e in seguito contro alcuni alberi.
Lo scontro è stato violentissimo e il ragazzo, appassionato di calcio e pittura, è morto poco dopo.
Tanti i messaggi arrivati dai suoi amici che con affetto lo chiamavano “Vuaine” e con lo stesso nomignolo, gli hanno augurato buon viaggio.
Parole ricche di dolore, stato d’animo cha in queste ore unisce la comunità del paesino di cui era originario e la sua famiglia.
I soccorsi e le indagini
Sono in corso le indagini per capire l’esatta dinamica dell’incidente che ha ridotto il giovane in condizioni molto gravi, quindi gli agenti stanno cercando eventuali telecamere in zona.
Sul posto sono giunti subito i soccorritori allertati da altri automobilisti, purtroppo però la situazione era già molto critica.
Sono stati tentati alcune manovre di rianimazione all’interno dell’auto medica che lo stava trasportando in ospedale in codice rosso ma purtroppo sono stati vani, il giovane è morto all’interno del mezzo di soccorso.
Secondo quanto ricostruito finora, Michele sarebbe rimasto vittima di un duplice impatto, infatti la sua BMW si è scontrata con un palo e in seguito avrebbe rimbalzato contro un gelso.
Dopo la tragedia sono arrivati sul posto anche i Vigili del Fuoco per le operazioni di rimozione del veicolo incidentato e la Protezione Civile per rimettere in sicurezza la viabilità del tratto.
Sembra che l’incidente non abbia coinvolto altri mezzi né persone, infatti Michele viaggiava da solo.
I funerali si terranno in questi giorni e sono attese moltissime persone perché tutti coloro che sono stati ascoltati dagli inquirenti, hanno riferito di un ragazzo buono d’animo e sempre pronto ad aiutare il prossimo.
Il sogno di Michele era quello di costruirsi una sua attività mettendosi in gioco come pittore ma la sua vita si è interrotta ieri sera su quella maledetta curva.
