Niccolò Moriconi, meglio conosciuto come Ultimo, torna nelle classifiche musicali italiane con il suo nuovo singolo, “22 settembre”.
Il cantante romano, dopo il successo ottenuto con gli album Pianeti, Peter Pan e Colpa delle Favole, torna a emozionare i suoi fan con il primo singolo targato Ultimo Records, l’etichetta discografica indipendente fondata dal cantautore dopo il divorzio da Honiro Label.
“22 settembre”, Marco Giallini protagonista nel video di Ultimo
Un video intenso quello che Niccolò ha confezionato affidandosi alla direzione di YouNuts!, con il cantante impegnato al pianoforte sotto un diluvio che aumenta il phatos dell’intera clip.
Una storia che descrive un padre, l’attore Marco Giallini, sofferente e alcolizzato, distante evidentemente da troppo tempo da sua figlia (Ludovica Martino), tanto da decidere di mollare tutto e andare a trovarla nel bar in cui lavora, proprio nel giorno del compleanno di lei, il 22 settembre, appunto.
“La vita la prendo com’è”, il ritornello di “22 settembre”
Un testo che ha immediatamente scaldato i cuori dei numerosi fan di Ultimo, che si sono fiondati su YouTube a commentare l’ultima fatica del pluripremiato 24enne di San Basilio. “La vita la prendo com’è” è ripetuto come un mantra all’interno della canzone, quasi a voler invitare l’ascoltatore a non lasciarci condizionare eccessivamente da quanto accade all’esterno, forse non a caso in un periodo in cui tutti si è reduci da momenti di grande angoscia e solitudine.
Ecco il testo della canzone:
Preferisco vivere
senza mai più chiedere
preferisco stringere
che lasciare perdere
Vivo nel confronto
di un secolo e un secondo
e non trovo così assurdo
che il mondo sia un istinto
ti va se ci lasciamo
che torna il desiderio
poi vieni qui vicino
e raccontami un segreto
Io so di un vecchio pazzo
che parla alle persone
di cose mai accadute
per vivere un po’ altrove
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da se
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
Puoi lasciare adesso le
vecchie convinzioni
ne costruiremo altre
con nuove mie parole
ci penserò io a tutto
tu dovrai un po’ affidarti
e perdona la freddezza
ma spero che mi salvi
per starmene in silenzio
in sere più autunnali
ricordo me in un parco
a dire mostra quanto vali
e non essere mai affranto
se uno sogno non si svela
ho visto gente esclusa
ridere a squarciagola
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da se
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
Non prenderò quel treno che
porta nel futuro, no
io voglio godere anche un semplice minuto
e il 22 settembre tornerò in quel posto
tu sai che cosa intendo
ma adesso io non posso
non posso più permetterlo
devo alzarmi e scendere
non scriverò la musica
ma vita della gente
io sento una missione
e ti giuro che avrò meta
cantare in pieno inverno
per dar la primavera
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da se
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
io la vita la prendo com’è
Ultimo: un predestinato a tratti controverso
Detto del divorzio con Honiro Label, l’etichetta discografica che ha sancito il lancio, e l’immediato successo, di Ultimo sulla scena musicale italiana, il cantante ha fatto spesso parlare di sè sia nel bene sia nel male.
I suoi primi tre album sono rimasti in classifica, anche contemporaneamente, per lunghissimo tempo, disintegrando record di cantautori ben più noti del giovane Niccolò. Il quale, a soli 22 anni, è riuscito nell’impresa di riempire lo Stadio Olimpico di Roma al termine di un primo tour per stadi e palazzetti risultato sold-out in tutte le date.
Non sono mancate, però, le polemiche.
Per esempio quelle che scatenò a Sanremo, nel 2019, quando – giunto secondo alle spalle di Mahmood – criticò aspramente il calcolo della giuria, che, secondo il cantante, non tenne abbastanza conto del voto dei telespettatori. Ne seguì un aspro dibattito fra il diretto interessato e gli addetti ai lavori, soprattutto critici musicali, ai quali Ultimo rispose con un nuovo singolo: “Fateme cantà”.
Ora, con “22 settembre”, Niccolò Moriconi dà seguito a un altro singolo, “Tutto questo sei tu”, pubblicato prima della pandemia, in attesa di un nuovo album e soprattutto di quel tour già programmato e rinviato, per ovvie ragioni, alla prossima estate.