Nei prossimi giorni, l’asteroide 2023BU passerà molto vicino alla Terra, con una distanza di appena 3.500 km da noi. Si tratta di un evento molto raro, un’occasione imperdibile per osservare da vicino un asteroide di queste dimensioni.
Un sasso spaziale scoperto di recente da un noto centro di osservazione della Crimea si trova a una distanza 100 volte inferiore rispetto a quella della Luna. Durante la notte compresa del il 26 e il 27 gennaio, un asteroide recentemente scoperto, passerà ad una distanza di 3.500 chilometri dalla croste terrestre.
Questa è una recente scoperta rilevata dal noto osservatorio della Crimea che sembra aver rivelato l’esistenza di una pietra spaziale. La distanza è incredibilmente corta, una misura che è minore di quella che separa mediamente la Terra dalla Luna di ben cento volte.
Un asteroide sfiorerà la Terra
Al centro di questo sorprendente volo nello spazio ci sarà il minuscolo 2023BU, un asteroide individuato lo scorso sabato dall’Osservatorio astrofisico della Crimea “MARGO”, situato a Nauchnij poco distante dalla città di Bachčisaraj.
Quando gli astronomi lo hanno scoperto, l’oggetto celeste è stato segnalato al Minor Planet Center (MPC), una divisione dell’Unione Astronomica Internazionale che studia e analizza corpi celesti. Dopo un’attenta valutazione, l’MPC ha catalogato l’oggetto celeste.
Gli esperti hanno subito definito la sua traiettoria. Per fortuna, nonostante il suo passaggio estremamente vicino alla terra, non c’è alcuna possibilità di incontro con il nostro pianeta.
La celebre cometa di Neanderthal
Come comunicato dall’agenzia spaziale Europea nel 2023BU effettuerà un passaggio ravvicinato all’una e un quarto ora italiana del prossimo venerdì.
L’astronomico asteroide si sta dirigendo verso il nostro pianeta ad una velocità superiore ai nove chilometri al secondo, pari a circa trentaquattro chilometri all’ora. Le stime delle sue dimensioni indicano che è lungo circa 5 metri.
Il Centro di Ricerca sugli Oggetti Terrestri della NASA ha comunicato delle informazioni parzialmente differenti da quelle riportate dell’ESA; la velocità stimata è leggermente più elevata, mentre la lunghezza può variare dai quatto ai nove metri.
L’intensità luminosa fornita dai dati registrati dall’ESA è di 11.3 quindi anche se ci passasse direttamente sopra le nostre città, non sarebbe visibile senza apposite strumentazioni.
In questi giorni, la celebre cometa dei Neanderthal, che sta passando vicino alla Terra, ha superato ormai una magnitudine di circa sei, diventando percepibile dall’occhio umano, ma solo in serate molto scure, non inquinati da luce artificiale. Per vederla, l’ideale è cercare un punto lontano dall’illuminazione dei centri abitati e concentrarsi sulla Via Lattea.
Il Virtual Telescope Project
Secondo le informazioni fornite dal Centro Nazionale per l’Esplorazione degli Oggetti Spaziali (CNEOS), la vicinanza dell’asteroide 2023BU è uno dei più ravvicinati mai riscontrato finora. Questa informazione è stata estrapolata dai dati astronomici, che contengono una lista di più di 35mila transiti, compresi sia quelli avvenuti che quelli previsti nell’arco di trecento anni, a partire dal 1900 fino al 2200.
Il Progetto Telescopio Virtuale (VTP) offrirà una trasmissione live per osservare il transito dell’asteroide, che invece sarà visibile attraverso i telescopi situati presso l’Osservatorio Astronomico di Frosinone.
Il momento del passaggio, accompagnato da un commento in diretta streaming dell’astrofisico Gianluca Masi, attuale capo del Virtual Telescope Project e responsabile del Planetario della capitale, si svolgerà giovedì 26 gennaio e inizierà alle ore 20:15. Non perdete perciò l’occasione di partecipare a questa serata speciale!