A Lampedusa è affondato un barchino: si contano 20 migranti dispersi e un deceduto. La situazione sul posto.
Nella notte, si è consumata una tragedia nella zona SAR italiana: un barchino lungo 7 metri è naufragato con a bordo 20 migranti. Un uomo è perito e le persone a bordo sono disperse. Fortunatamente, 37 di loro sono state tratte in salvo da un peschereccio.
Quasi 819 migranti sono stati soccorsi e sbarcati a Lampedusa: ben 640 su 17 imbarcazioni e altri 179 che stavano viaggiando su 4 gommoni. La situazione è improvvisamente precipitata in emergenza, con 21 sbarchi registrati nelle ultime ventiquattro ore. Un barchino è affondato: 20 sono i migranti dispersi. Registrato un morto.
Lampedusa, affondato barchino: 20 migranti dispersi e un morto
Nella notte scorsa, un peschereccio ha salvato 34 migranti e recuperato il corpo di un uomo, dopo che un’imbarcazione lunga 7 metri è affondata in area SAR italiana.
I superstiti e la salma sono stati trasportati sulla motovedetta della Guardia costiera Cp319, diretta a Lampedusa. La Capitaneria di porto e la Guardia di Finanza continuano a cercare possibili dispersi. Secondo le prime informazioni, a bordo erano presenti 26 uomini, 8 donne e 6 minori, provenienti da Sfax, in Tunisia.
I 34 migranti salvati dalla Guardia Costiera hanno dichiarato che 20 persone mancano ancora all’appello.
La Capitaneria di porto sta conducendo le ricerche dei dispersi e, nelle prossime ore, i sopravvissuti saranno ascoltati anche dalla Squadra mobile nell’hotspot di Lampedusa. In totale, 200 migranti hanno ricevuto soccorso a Lampedusa, dove stanno riprendendo gli sbarchi.
Una nuova ondata di sbarchi
I mezzi della Capitaneria di porto e della Guardia di Finanza sono presi d’assalto per rispondere a tutti gli SOS e assistere i tanti barchini segnalati nella zona Sar o nelle acque che circondano l’isola.
Dopo quattro giorni di stop dovuti a condizioni meteo avverse, ieri mattina ha avuto inizio una nuova ondata di sbarchi. Le ONG hanno intentato una causa contro il governo.
Le persone sbarcate hanno raggiunto l’hotspot di Contrada Imbriacola, dove – all’alba – c’erano 1.094 ospiti, a fronte di circa 400 posti disponibili. La mattina precedente, nella struttura d’accoglienza, erano presenti 315 persone.
L’emergenza migranti in Italia
Il fenomeno migratorio rappresenta una sfida complessa per l’Italia. Negli ultimi anni, il nostro Paese ha visto un aumento significativo dei flussi migratori, con migliaia di persone che cercano asilo o una vita migliore.
La maggior parte degli migranti proviene dai paesi del Nord Africa e del Medio Oriente in fuga dalla guerra, dalla povertà e dalle persecuzioni politiche. Sono spesso costretti a viaggiare su imbarcazioni precarie, attraversando il Mediterraneo in condizioni estremamente difficili.
Una volta giunti sulle coste italiane, queste persone devono affrontare numerose difficoltà: dal trovare un alloggio alla ricerca di lavoro.
L’emergenza migranti pone, quindi, diverse sfide alle autorità italiane e richiede soluzioni concrete e sostenibili a lungo termine.
Una maggiore collaborazione tra i Paesi dell’Unione Europea potrebbe essere la chiave per gestire efficacemente questo problema globale.