Alcune diete possono essere una vera ‘coltellata al cuore’, perché sono in grado di esporci ad un maggiore rischio di aumento della pressione sanguigna.
Le diete ricche di sodio possono aumentare la pressione sanguigna, esponendoti a un rischio maggiore di ictus. Una dieta ipercalorica può portare all’obesità, un altro fattore di rischio.
Alimenti che possono danneggiare il cuore
Le malattie cardiache derivano dal restringimento delle arterie che forniscono sangue al cuore attraverso un processo noto come aterosclerosi. Ci sono molti fattori che possono aumentare il rischio di malattie cardiache
Gli alimenti ricchi di grassi saturi, grassi trans e colesterolo e ricchi di sale, aumenteranno i livelli di colesterolo nel sangue causando coaguli di sangue, che possono portare a infarti e ictus.
Diversi alimenti poi “non così favolosi” svolgono un ruolo importante nel danneggiare il tuo corpo. In effetti possono causare malattie vascolari, ictus e malattie cardiache e dovrebbero essere evitati regolarmente.
Come sempre la moderazione è la chiave della vita, certo, tutti avranno una bibita qua e là o una bistecca alla griglia, ma questi non dovrebbero fare parte del nostro menu principale.
Uno degli alimenti a rischio sono i cibi confezionati e fritti come le carni lavorate, tra cui pancetta, carni affumicate e hot dog e condimenti per insalata in bottiglia, i quali raramente vanno a male.
Questo per la presenza di oli idrogenati, che sono grassi trans. Sfortunatamente, anche molti cibi e pasti surgelati rientrano in questa categoria, ad eccezione della frutta e verdura surgelata.
Inoltre stando all’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, è stato calcolato che il quantitativo medio di sodio che ogni italiano assume al giorno è di circa 4 grammi di sodio. Ovvero circa il doppio di quello che viene raccomandato.
Abusare della pizza Margherita
Esiste un alimento, che consumiamo con una certa frequenza e di cui è necessario prestare particolare attenzione riguardo ai danni derivanti dal suo consumo.
Si tratta di un amatissimo alimento, in grado di aumentare la possibilità di incorrere in attacchi cardiaci e ictus: la pizza Margherita al ristorante.
La tradizionale pizza Margherita è condita con mozzarella e pomodoro, e qualche foglia di basilico, di norma da sola al piatto pesa mediamente circa 300 grammi.
Di per se è la quantità di sodio in essa contenuta a creare problemi in quanto da sola arriva fornirebbe 2 grammi di sodio, circa 5 grammi si sale.
Un’assunzione costante di pizza, affiancata a cibi ricchi di sodio sarebbe dunque altamente sconsigliata. In compenso in commercio esistono acque contenenti un basso apporto di sodio 0,05 grammi di sodio a litro.