Una donna di 30 anni è stata arrestata dopo aver tentato di rapire una bambina in chiesa a Vercelli

Una bimba di pochi mesi ha rischiato di essere rapita da una donna di 30 anni mentre si trovava in chiesa a Vercelli con la madre. La 30enne, per motivi ancora ignoti, ha cercato di strappare dalle braccia della donna la figlia di pochi mesi. La madre è riuscita a opporre resistenza, e si è nascosta in un cortile condominiale lì vicino, seguita dalla sua assalitrice. Solo l’intervento delle forze dell’ordine è riuscita a bloccarla, ponendola quindi ieri in arresto con l’accusa di tentato sequestro di persona e violenza privata.

Chiesa
Interno di una chiesa – Nanopress.it

Un tentativo di rapimento assurdo e drammatico, quello andato in scena lo scorso 31 maggio ma del quale si è saputo solo oggi: una donna di 30 anni avrebbe tentato, mentre si trovava in chiesa a Vercelli, di sottrarre dalle braccia della madre una bambina di soli 4 mesi. Fortunatamente la donna è riuscita ad opporre resistenza, e si è allontanata in fretta dal luogo, tallonata tuttavia a breve distanza dalla 30enne. Riuscita ad infilarsi in un cortile condominiale, dei passanti a cui aveva chiesto aiuto hanno quindi avvisato le forze dell’ordine che dopo essere giunte in suo soccorso, anche grazie alle descrizioni date dalla donna e da altri testimoni dell’accaduto, sono riusciti ad individuare la ladra di bambini, arrestandola ieri con l’accusa di tentato sequestro di persona, violenza privata e sottrazione di persone incapaci. Ora si trova in carcere, sottoposta alla misura di custodia cautelare.

Donna di 30 anni tenta di rapire una bimba a Vercelli: arrestata

L’incubo di ogni madre, quello vissuto da una donna aggredita lo scorso 31 maggio in una chiesa del centro di Vercelli mentre pregava con a fianco il passeggino con la figlia di appena 4 mesi. Una 30enne, le si è avvicinata, e con insistenza ha cercato più volte di strapparglielo dalle mani, sostenendo che quella bimba fosse sua. La madre è riuscita fortunatamente a opporre resistenza, ed è riuscita ad allontanarsi con la piccola.

L’assalitrice, tuttavia, non si è fermata, e l’ha inseguita anche all’esterno, come mostrano le immagini di sicurezza pubblicate su Twitter dalla Polizia di Stato. La madre è riuscita quindi a rifugiarsi in un cortile condominiale, non prima di aver chiesto aiuto ad alcuni passanti, che hanno allertato le forze dell’ordine. Gli agenti hanno subito cercato di rintracciare la ragazza, della quale nel frattempo si erano perse le tracce, e grazie alla descrizione fornita dalla madre e dai testimoni presenti, sono riusciti ad individuarla.

Ieri la donna è stata arrestata su richiesta della Procura, e messa sotto custodia cautelare come voluto dal gip di Vercelli. Le accuse per lei sono pesantissime: tentato sequestro di persona, sottrazione di persone incapaci e violenza privata. Ancora ignota l’identità di questa ladra di bambini o se la stessa abbia problemi di natura mentale.

Impostazioni privacy