La 24 ore di Le Mans 2016 segna il ritorno a questa competizione della Ford, attraverso la Ford GT. C’è chi ha voluto celebrare questo evento costruendo un modello in scala della mitica Ford GT40, usando i famosi mattoncini Lego.
Il 2016 non è stato scelto a caso, perché rappresenta il 50° anniversario del primo dei quattro trionfi che la casa americana ottenne nella gara più celebre del mondo dopo la 500 miglia di Indianapolis. Era il 1966 e la Ford GT40 MK II, una belva con motore da 7 litri, vinse dominando.
Quella vettura aveva una livrea nera con una doppia fascia centrale argentata. Oggi, a ridosso dell’edizione 2016, lo specialista del Lego Pascal Lenhard ha lavorato in collaborazione direttamente col costruttore dell’ovale blu per riprodurre non una ma due delle famose vetture da corsa. La celebre GT40 col numero 2 e l’attuale Ford GT.
La perfezione dei modelli è sorprendente. Identiche agli originali nei minimi particolari, compresi i dettagli della livrea e, nella GT odierna, gli sponsor e gli enormi elementi aerodinamici. Lenhard ha usato circa 40.000 mattoncini per costruire le sue creazioni. Un altro aspetto sorprendente è che ha impiegato solo tre settimane. Queste due vere e proprie opere d’arte sono state esposte nel complesso del circuito di Le Mans in occasione della 24 ore 2016.
La Ford, su impulso diretto del presidente Henry Ford II, nipote del fondatore, decise all’inizio degli anni Sessanta di partecipare alla celebre 24 ore europea. La leggenda vuole che la casa scelse di partecipare direttamente in risposta al rifiuto improvviso di Enzo Ferrari nel 1963 alla cessione della Ferrari alla Ford, dopo lunghe trattative, poiché non avrebbe avuto indipendenza nella gestione sportiva. Così Ford voleva battere Ferrari sul proprio terreno, le competizioni sport prototipi in cui le vetture del cavallino dominavano.
Dopo una serie di ritiri nel 1963 con una vettura Lola poi nel 1964 e 1965 con la prima versione della GT 40, arrivò il momento giusto nel 1966. La Ford GT 40 Mark II aveva un motore V8 7.0 da 485 cavalli. Dominò l’intera stagione endurance e a Le Mans piazzò una tripletta. La corsa fu vinta dalla vettura col numero 2, pilotata da Chris Amon e Bruce McLaren. Arrivarono altri tre trionfi fino al 1969.
La Ford GT che prende parte alla 24 ore di Le Mans 2016 nella classe GTE Pro è gestita dal team di Chip Ganassi. Schiera 4 vetture al via che portano i numeri 66, 67, 68, 69. Un altro omaggio a questa storia illustre.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…