Quattro persone travolte da una valanga a Pontechianale. Non si sono registrate vittime. Ecco cosa è successo.
Durante la discesa dalla parete nord del Monviso, una valanga ha colpito 4 scialpinisti di nazionalità francese. Tre sono rimasti feriti lievemente, mentre uno ne è uscito illeso.
Una valanga si è abbattuta su Pontechianale, nel cuneese, travolgendo quattro persone in gita. Il soccorso alpino è riuscito a compiere le operazioni di salvataggio nonostante le condizioni meteorologiche avverse e il vento forte. Grazie al loro sforzo, tutti sono stati messi in salvo.
In un momento di forte maltempo, nel corso della mattina tra le 8:00 e le 8:30, una slavina si è staccata dall’alta valle, portando con sé alcuni scialpinisti.
Per fortuna, la situazione si è risolta positivamente e i 4 escursionisti – di origini francesi – sono stati tratti in salvo grazie all’intervento del Servizio Regionale Elisoccorso del 118 e del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. La valanga li ha trascinati giù per 100 metri: i quattro sono stati recuperati indenni.
I compagni dello scialpinista sepolto hanno recuperato la vittima prima che l’elicottero riuscisse ad arrivare sul posto.
Un volo difficile, a causa del forte vento, ma – alla fine – l’ambulanza è riuscita a portare tre dei quattro partecipanti all’escursione in ospedale: due in codice verde e uno in codice giallo, mentre il quarto era del tutto illeso e in buone condizioni di salute.
Fortunatamente non è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per trasportare le squadre sul luogo.
In molte parti d’Europa, soprattutto in alta montagna, la presenza di valanghe rappresenta un grave problema per gli escursionisti. Le condizioni meteorologiche estreme e il cambiamento climatico possono rendere pericolose le masse di neve che si accumulano sulle pendici delle montagne.
In alcune regioni alpine come Svizzera e Austria, ci sono addirittura dei percorsi specifici segnalati con cartelli rossi che indicano il rischio elevato di valanghe. Tuttavia, anche se si segue alla lettera questo tipo di avvertimenti, non è sempre possibile prevenire una situazione di rischio.
Spesso gli escursionisti sottovalutano i pericoli delle zone innevate o decidono di variare l’itinerario senza prendere in considerazione la possibilità della formazione di valanghe. Ciò può comportare conseguenze drammatiche: infatti, ogni anno, ci sono decine di vittime causate dalle valanghe che si verificano nelle Alpi europee.
Per questo motivo è fondamentale conoscere bene le caratteristiche del terreno e avere sempre con sé l’attrezzatura adeguata, al fine di far fronte a un evento del genere.
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