Unghie rigate verticalmente o in orizzontale: cause e cura

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Le unghie rigate verticalmente o in orizzontale hanno cause diverse. La cura è variabile e dipende dalle ragioni che stanno alla base del problema. In generale si può pensare che si tratti di un fenomeno di invecchiamento oppure che si sia incorsi in un trauma. In dermatologia il problema non è affatto da sottovalutare, anche perché spesso queste unghie fragili e rigate sono dovute a qualche patologia, come, ad esempio, le infezioni fungine. Ad essere interessate dal problema possono essere sia le unghie delle mani che quelle dei piedi. Di solito ci si trova di fronte a delle forme striate, che devono essere attentamente valutate da uno specialista.

Cause

Le cause delle unghie rigate verticalmente o in orizzontale possono consistere nella presenza di un trauma. Se sottoposte ad un colpo molto forte, le unghie possono, infatti, diventare nere ed essere coperte di striature. Tante volte è proprio questa la causa che sta alla base del problema. Oppure il tutto va rapportato all’uso di prodotti aggressivi o all’uso di alcuni farmaci, come, per esempio, gli antibiotici. A volte si può trattare di un processo di invecchiamento, di problemi digestivi o di un periodo di stress, che incide su tutto il nostro corpo.

Quando sono soggette ad un’infezione da funghi, si parla di onicomicosi. Di solito in queste condizioni le unghie appaiono opache e più spesse. Un’altra causa potrebbe essere rintracciata nella psoriasi. Di solito questa malattia colpisce la pelle, ma, in alcuni casi, può interessare anche le unghie. Da valutare anche il senso delle striature: quelle verticali possono indicare una carenza di ferro, mentre quelle orizzontali possono stare alla base di un insufficiente apporto di vitamina A, attraverso gli alimenti che la contengono, di vitamina B o di calcio.

Cura

La cura per le unghie rigate verticalmente o in orizzontale è differente da caso a caso, in base anche alla causa del problema. Se il tutto è da rapportare ad un periodo di debolezza generale dell’organismo, si possono utilizzare degli integratori a base di vitamine ed erbe. La situazione, comunque, andrebbe valutata attentamente, perché la stanchezza è sintomo di numerose malattie. Gli integratori possono essere importanti anche nel caso di carenze nutrizionali, anche se generalmente una dieta più ricca e più equilibrata dovrebbe concedere la possibilità di risolvere la questione.

Nel caso di una malattia, come può essere la psoriasi o l’infezione fungina, deve essere il medico a consigliarci la terapia più adeguata. Ci sono, infatti, degli antifungini specifici che possono essere usati sotto prescrizione medica.

I comportamenti da evitare

Anche alcuni comportamenti possono indebolire le unghie e renderle particolarmente fragili. Alcuni andrebbero completamente evitati, proprio per salvaguardare l’integrità delle unghie stesse. Una di queste pessime abitudini è l’onicofagia: soprattutto in corrispondenza di periodi di stress, alcuni si mangiucchiano le unghie, trasferendo su di esse i germi presenti nella bocca. Anche gli smalti eccessivi e i trattamenti estetici prolungati, come anche le sedute di manicure o pedicure non corrette, possono portare le unghie a non traspirare bene e quindi ad indebolirle. Nel caso delle unghie dei piedi, si dovrebbero evitare le scarpe con tacchi poco adatte alla comodità dei piedi o le calzature realizzate con materiali di dubbia qualità.

Cosa mangiare

In caso di unghie deboli un ruolo fondamentale è rivestito dall’alimentazione che si segue ogni giorno. E’ opportuno, infatti, fornire, attraverso la dieta, tutte quelle sostanze nutritive, di cui le nostre unghie hanno bisogno per rafforzarsi. Cerchiamo di apportare all’organismo vitamina H e zinco, incrementando il consumo di latte, legumi, pesce, germe di grano e tuorlo d’uovo. Proprio la vitamina H e lo zinco sono sostanze rilevanti per la crescita della cheratina. Potremmo provare anche con integratori alimentari a base di betacarotene, per favorire la ristrutturazione delle unghie.

Rimedi naturali

Possiamo ricorrere all’uso di alcuni trattamenti a base di rimedi naturali, per mettere a punto creme e impacchi da utilizzare per rafforzare le unghie. Ottimi contro le unghie deboli sono l’olio d’oliva e il succo di limone. Ne possiamo fare un impacco efficace, utilizzando le proprietà nutrienti dell’olio d’oliva e quelle indurenti del succo di limone. E’ possibile preparare anche una crema fai da te. Ad una classica crema idratante per le mani uniamo un cucchiaio di olio d’oliva, qualche goccia di olio essenziale di limone e qualche altra di olio essenziale di arancia amara. Chi vuole può unire anche 3 grammi di burro di karitè e un pizzico di cera d’api. Il primo dà morbidezza e la seconda rende le unghie lucide.

I consigli

Per prendersi cura delle unghie fragili è molto importante mettere in atto una manicure adatta, avendo l’accortezza di rispettare alcuni consigli. E’ meglio non usare il tagliaunghie, ma ricorrere all’impiego di una lima che non sia abrasiva. Di solito la limatura favorisce la crescita, ecco perché è bene limare le unghie e non tagliarle. E’ opportuno non utilizzare strumenti in metallo per eliminare le pellicine intorno: si potrebbe rovinare l’incavo delle unghie. Non bisognerebbe esagerare con l’uso dello smalto, ma potrebbe essere una buona idea applicare ogni giorno una crema elasticizzante, per poter contare su unghie più forti. Se usiamo a lungo detergenti e saponi abrasivi, indossiamo dei guanti per proteggere le mani.

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