Sono tanti i ragazzi che, ogni anno, decidono di iscriversi all’università, ma qual è la facoltà più frequentata in Italia? Ecco i dati.
La vita è fatta di tantissime sfaccettature, ma tra quelle più importanti a livello personale figura certamente l’istruzione. Quando si è piccoli, andare a scuola non è di certo l’attività preferita da svolgere. Man mano che si diventa grandi, però, si comprende sempre più l’importanza di portare a termine il proprio percorso di studi. Arrivati al termine delle superiori, alcuni ragazzi preferiscono entrare direttamente nel mondo del lavoro. Altri, al contrario, decidono di continuare e iscriversi all’università.
In quest’ultimo caso, dopo aver compreso che la propria volontà è quella proseguire gli studi e conseguire una laurea, arriva un’altra scelta molto importante da fare. Questa volta, si tratta di individuare la facoltà più confacente alle proprie passioni e alle proprie inclinazioni. In Italia, come tutti saprete, ci sono molti prestigiosi atenei, e ognuno di essi offre una vasta gamma di possibilità a tutti gli studenti. Tra materie scientifiche e umanistiche, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
A livello nazionale, però, secondo alcuni dati, esiste una facoltà che, negli ultimi anni, pare essere diventata la più scelta tra gli aspiranti laureandi. Di quale corso si tratta? Scopriamolo insieme.
Università: ecco qual è la facoltà più frequentata in Italia
Scegliere a quale facoltà universitaria iscriversi non è di certo una decisione da prendere alla leggera. Per farlo nella maniera corretta bisogna passare al vaglio tutte le possibilità a disposizione. Inoltre, è necessario capire che strada si vuole intraprendere e valutare il percorso di studi più adatto a seconda delle proprie aspirazioni.
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’anno accademico 2021/2022 sono stati 1.822.141 i ragazzi che hanno deciso di iscriversi all’università, e ben 370.758 hanno portato a termine con successo gli studi e conseguito la laurea.
Stando ai dati rilevati dall’ISTAT, invece, tra gli atenei più frequentati d’Italia vi sono, al primo posto, La Sapienza di Roma; al secondo, l’Alma Mater situata a Bologna e, al terzo, l’Università Federico II di Napoli. Per ciò che concerne le facoltà che vanno per la maggiore, invece, sempre secondo i dati ISTAT, sembra che la vittoria spetti a quella di Economia, seguita da Medicina e, subito dopo, da Giurisprudenza.
L’importanza della laurea
Studiare, come precedentemente accennato, non solo arricchisce dal punto di vista culturale, ma anche da quello personale e professionale. Avere una laurea, infatti, in alcuni casi può aiutare a trovare più facilmente un posto di lavoro, e che sia possibilmente quanto più incline al settore nel quale ci si è specializzati.
Con grande sorpresa, grazie ai dati forniti dall’ISTAT di cui sopra, abbiamo appreso che il campo nel quale i giovani studenti si stanno cimentando di più è quello dell’Economia. E ciò traspare anche dai dati raccolti da AlmaLaurea, il Consorzio interuniversitario istituito nel 1994 da un gruppo di ricercatori dell’Università Alma Mater di Bologna.
Da tale indagine, infatti, risulta che nell’anno 2021 ben il 32,9% degli universitari ha conseguito una laurea a indirizzo economico, giuridico e/o sociale; per ciò che concerne il settore sanitario, i laureati sono stati il 18,8%; una percentuale pari al 20,8%, invece, ha deciso di laurearsi nei settori artistici, letterari e/o educativi.