Gli americani sono chiamati a scegliere il 45esimo Presidente degli Stati Uniti: l’Election Day dell’8 novembre darà la palma del vincitore a uno dei due tra la democratica Hillary Clinton e il repubblicano Donald Trump. Entrambi sono noti anche al di fuori dei confini statunitensi ed è difficile immaginare due avversari così diversi . Uomo e donna; repubblicano e democratica; temuto e odiato dal suo stesso partito lui quanto protetta e amata lei dalla famiglia democratica; lui uomo d’affari senza scrupoli, lei donna della politica e delle istituzioni; tre mogli e cinque figli lui, un solo marito e un’unica figlia lei; acerrimo nemico di Obama fin dalla prima ora lui (è stato uno dei leader dei ‘birthers‘, gruppo che gli chiese il certificato di nascita perché, a loro dire, non era nato in USA), avversaria prima e sostenitrice poi tra le più assidue lei (dopo aver corso contro di lui alle primarie del 2008, è stata Segretario di Stato nella prima presidenza). Insomma, le differenze sono tante e profonde, a partire dai programmi elettorali: vediamoli a confronto.
Prima di vedere punto per punto le differenze dei due candidati, diamo una ripassata veloce ai singoli programmi per cercare di capire la loro visione politica.
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Il programma elettorale di Donald Trump si inserisce a pieno titolo nel solco del partito repubblicano (nonostante lo stesso establishment lo stia ostacolando in ogni modo) e abbraccia una visione protezionistica a tutto tondo. Lo stesso slogan Make America Great Again lo certifica. Rendere di nuovo grande l’America, farla tornare agli antichi fasti, proteggendo tutto quello che si può, dall’economia ai confini nazionali. Così, Trump è protezionista a livello economico: maggiore attenzione alla classe media, semplificazione e tagli alle tasse per le aziende che rimangono negli States, chiusura nei confronti delle nuove potenze economiche (‘La Cina è il nemico numero uno‘ è il suo mantra elettorale). Trump lo è anche a livello sociale con una netta chiusura nelle politiche migratorie, per i clandestini come per chi in America ci vive già; in politica estera oscilla tra un patriottismo assoluto di stampo populistico e un’ignoranza a tratti pericolosa.
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Di stampo opposto il programma elettorale di Hillary Clinton che sposa la politica del partito democratico nel suo ramo più moderato. L’ex Segretario di Stato si pone come la sola erede della presidenza Obama: Fighting for us (combattere per noi) è lo slogan che rappresenta tutto questo. Le sfide da vincere sono tante e vanno affrontate con una politica di equità e solidarietà. Così, a livello economico il sostegno va soprattutto alla classe media e a quella meno abbiente, con riforme sanitarie e scolastiche, attenzione alle piccole e medie imprese e al salario minimo, e per la realizzazione di nuovi posti di lavoro si punta sulla green economy. La politica migratoria è di apertura agli immigrati con una riforma globale dell’attuale sistema che protegga sì i confini ma li apra per chi ne ha bisogno; in politica estera, la via del dialogo rimane quella da battere, confermando il ruolo leader degli Stati Uniti come potenza democratica.
Di seguito, punto per punto, trovate le differenze tra i programmi di Donald Trump e Hillary Clinton.
I candidati favoriti | Hillary Clinton | Donald Trump |
Diritto all’aborto | Favorevole | Contrario |
Tutela delle donne e delle minoranze | Fortemente a favore | Contrario |
Matrimoni gay | Fortemente a favore | Contrario |
Religione e politica | Contraria | Fortemente a favore |
Limitare le leggi ambientali | Fortemente contraria | Fortemente a favore |
Accesso al voto più facile | Fortemente a favore | Favorevole |
Pene più severe | Contraria | Fortemente a favore |
Diritto di possedere armi | Fortemente contraria | Fortemente a favore |
Assistenza sanitaria ai più poveri | Fortemente a favore | Contrario |
Agevolazioni per le scuole private | Contraria | Fortemente a favore |
Energia green | Fortemente a favore | Fortemente contrario |
Limitazione alla marijuana legale | Contraria | Favorevole |
Politiche statali di sviluppo | Favorevole | Fortemente contrario |
Più tasse ai ricchi | Favorevole | Favorevole |
Cittadinanza agli immigrati clandestini | Favorevole | Fortemente contrario |
Privatizzare le pensioni | Fortemente contraria | Favorevole |
Libero scambio | Contraria | Contrario |
Aumento della spesa militare | Contraria | Fortemente a favore |
USA leader del mondo | Contraria | Favorevole |
Interventi militari all’estero | Contraria | Favorevole |