Gli Stati Uniti provocano ancora una volta una reazione negativa della Cina sulla questione Taiwan: il governo Biden ha approvato la vendita per oltre 1 miliardo di dollari di armi all’isola. Arriva la minaccia da Pechino.
Come era stato preannunciato qualche giorno fa, il Dipartimento di Stato degli USA ha approvato la proposta di vendere armi per oltre 1 miliardo di dollari a Taiwan.
Una mossa che, però, non piace per nulla alla Cina che da decenni rivendica il possesso sull’isola a pochi chilometri dal suo confine. Ecco qual è la situazione attuale tra USA e Cina.
Dopo che qualche giorno fa era stata presentata la proposta di vendere armi a Taiwan, il governo Biden ha accettato una potenziale vendita per oltre 1 miliardo di dollari, tutto in equipaggiamento militare.
Tra questi, missili antinave, missili aria-aria, ma anche missili Harpoon e altri programmi di sorveglianza utili con radar e tecnologie all’avanguardia.
Questa proposta è stata annunciata dopo che la Cina ha attivato numerose esercitazioni militari intorno a Taiwan, nel canale che collega l’isola allo Stato di Pechino, dopo la visita di Nancy pelosi quest’estate.
Un’azione quella degli USA che mette a dura prova i suoi rapporti con la Cina, già non molto positivi. Infatti, dopo la notizia, il portavoce dell’ambasciata cinese a Washington Liu Pengyu ha già rilasciato un comunicato in cui afferma che quest’azione potrebbe portare seri problemi ai rapporti con gli Stati Uniti.
Nel comunicato, continua dicendo che la Cina adotterà se necessario importanti contromisure, secondo il governo legittime rispetto all’evolversi della situazione in Taiwan.
Secondo quanto comunicato dal governo Biden, il pacchetto d’armi che si propone di vendere a Taiwan era in esame da tempo, preparato dopo una consultazione con i politici locali insieme alle forze politiche degli Stati Uniti.
Il comunicato ufficiale degli USA dice che le armi sono utili a rafforzare la capacità di difesa dell’isola, contro forze esterne che tentano da tempo di minacciarne la libertà.
Nonostante le minacce chiare della Cina, gli USA non smettono di sostenere Taiwan visto che il governo di Taipei deve far fronte, costantemente, alle pressioni della Cina che da tempo vuole rivendicare il territorio come annesso alla sua nazione.
Secondo Taipei, la Cina non ha il potere di rivendicare il governo dell’isola, visto che la Repubblica popolare cinese non ha mai governato il territorio.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…