Ginecologo dell’Indiana (Stati Uniti) ha fecondato per anni con il suo sperma le sue clienti ignare di tutto. Le pazienti si rivolgevano a Donald Cline (questo il nome del dottore) per essere aiutate ad avere figli, il medico prometteva loro dei donatori con determinate caratteristiche, ma le ingannava. Il risultato? L’uomo ha 50 figli.
A scoprire quanto fatto dal medico è stata una delle sue tante figlie, Jacoba Ballard. La ragazza aveva un forte desiderio di rintracciare il padre biologico e così ha iniziato la ricerca. Attraverso un sito americano, la giovane si è messa in contatto con altri ragazzi nati in provetta ed è così riuscita a risalire ad otto fratelli. Tra questi, Kristy Killion che si era anche rivolta qualche mese prima a Cline. Il ginecologo però le aveva detto di non avere più a disposizione la sua cartella clinica . Probabilmente una bugia. Il medico è stato incastrato dal test del Dna. A sua discolpa, Cline ha riferito agli inquirenti: “Avevo terminato gli sperma a disposizione della mia clinica”. Le inseminazioni risalgono al periodo tra gli anni ’70 e gli anni ’80, il ginecologo è accusato di frode e falso e rischia cinque anni di carcere, sarà la Suprema Corte a decidere il suo destino. Un caso simile si era già verificato in America. Nel 1992 un medico di 55 anni, il dottor Jacob, è stato condannato al carcere e al pagamento di una multa di 500 mila dollari per aver inseminato le sue pazienti con l’inganno, il ginecologo ha avuto 17 figli, dopo la sentenza aveva dichiarato: “Ho solo cercato di aiutare le mie pazienti”.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…