USA: in California la polizia uccide un afroamericano, il video sciocca il web

Lo scorso sabato, a San Bernardino in California, la polizia ha sparato a un 23enne afroamericano, che si dice fosse in fuga. Ecco le notizie arrivate da oltre oceano.

Uomo con pistola
Uomo con pistola – Nanopress.it

Ancora una vittima di una sparatoria negli USA, stavolta accesa dai poliziotti di San Bernardino in California, che hanno ucciso un ragazzo di 23 anni afroamericano.

Il video delle telecamere di sorveglianza sta girando sul web, provocando forte indignazione da parte di migliaia di persone nei confronti della polizia. La famiglia della vittima, inoltre, punta il dito contro i poliziotti che non si sarebbero identificati.

Tragedia negli USA: sparato un ragazzo afroamericano di 23 anni

San Bernardino è una cittadina a un’ora da Los Angeles e lì, verso le 20 di sabato sera, dei poliziotti si avvicinano a un’auto proprio lì dove Robert Adams, la vittima, si trovava.

Polizia di San Bernardino
Polizia di San Bernardino – Nanopress.it

Tutto è accaduto in un parcheggio, come mostra il video di sorveglianza che sta girando sul web ed è diventato virale. Non appena i due agenti sono scesi dalla vettura della polizia, Adams ha cominciato a scappare e uno dei due poliziotti ha sparato e lo ha colpito, ammazzandolo.

Il video dell’omicidio è diventato virale, creando l’indignazione di migliaia di persone che si sono scagliate contro i poliziotti, per violazione dei diritti civili.

Secondo la ricostruzione, pare che i due agenti stessero indagando su un giro di gioco d’azzardo illegale e, probabilmente, Robert stava parlando con una persona prima del loro arrivo. A vederlo scappare hanno sparato.

La famiglia di Adams contro la polizia, parte la denuncia

La famiglia del ragazzo, che aveva solo 23 anni, ha sporto denuncia contro l’agente che ha sparato, che non è stato ancora identificato.

Visto che i due poliziotti si trovavano in un’auto non contrassegnata, quindi non riconoscibile, la mamma di Robert Adams ha affermato che forse il figlio non ha capito subito che si trattava di due agenti di polizia, ma di qualcuno che voleva solo fargli del male.

La versione della polizia di San Bernardino, invece, spiega che i due agenti stavano attuando un’investigazione in incognito e che hanno intimato varie volte al ragazzo di fermarsi prima di sparare. Inoltre, pare che Robert corrispondesse alla descrizione di un uomo che la polizia stava cercando, che era stato segnalato in possesso di un’arma.

Dai video, però, non sembra proprio che il giovane afroamericano abbia sparato, anzi semplicemente viene visto scappare via dalle minacce dei poliziotti.

In ogni caso, ora i genitori del ragazzo vogliono giustizia, affermando che vogliono poliziotti come quelli fuori dai dipartimenti di pubblica sicurezza.

 

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