Dopo la scoperta di documenti segreti in casa di Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d’America, è stato nominato il procuratore speciale che si occuperà di portare avanti le indagini. Ecco chi è.
Oggi un secondo gruppo di documenti con contrassegni classificati sono stati trovati a casa e nell’ufficio di Joe Biden, risalenti ai tempi della vicepresidenza.
Numerosi testimoni hanno risposto a diverse domande delle autorità ma ora il procuratore generale Merrick Galand ha nominato il procuratore speciale che si occuperà delle indagini. Ecco di chi si tratta.
Dopo poche ore dalla scoperta di un secondo gruppo di documenti contrassegnati segreti, risalenti al periodo in cui Joe Biden era vicepresidente, ecco che viene fuori il nome del procuratore speciale per le indagini.
La Casa Bianca ha infatti confermato oggi l’accaduto, un gruppo di carte trovate nella casa del Presidente degli Stati Uniti a Wilmington, nel Delaware.
Proprio Biden ha confermato che i documenti si trovavano chiusi nel suo garage, dove si trova anche la sua Corvette, e nella sua biblioteca.
Ora il procuratore generale Merrick Garland ha nominato Robert Hur come procuratore speciale, che è stato già in precedenza il massimo procuratore federale del Maryland, dal 2018 al 2021.
Prima di lui, il procuratore generale ha contattato John R. Lausch Jr. il procuratore per il distretto settentrionale, nominato da Donald Trump.
Ma in conferenza stampa, Garland ha rivelato che Lausch lo ha già informato settimana scorsa su ciò che sapeva, dicendogli che era il caso di assumere un consulente speciale.
Hur è il secondo procuratore speciale nominato per essere a capo di un’indagine del genere, dopo Jack Smith che ha guidato le indagini a novembre per l’indagine dei documenti governativi trovati a casa dell’ex presidente Donald Trump.
Robert Hur prima di diventare procuratore degli USA è stato vice procuratore generale associato, dal 2017 al 2018, oltre che assistente procuratore nel Maryland, dal 2007 al 2014.
Ha una grande conoscenza legale, soprattutto in gestione di informazioni classificate, e ora è partner dello studio legale Gibson, Dunn & Crutcher, che si trova a Washington D.C.
Come abbiamo detto, sono stati trovati dei documenti classificati in casa del presidente degli USA Joe Biden, che riguardano i tempi della sua vicepresidenza durante l’amministrazione Obama.
Il primo lotto di documenti venne trovato lo scorso 2 novembre, ma ora ne è stato trovato un altro, proprio oggi, nella sua casa nel Delaware.
Il team legale di Joe Biden, al momento, ha affermato di aver consegnato subito tutti i documenti riservati e, inoltre, di aver collaborato subito con le autorità.
Il presidente degli Stati Uniti, intanto a Città del Messico, ha espresso sorpresa per questa seconda scoperta e si è impegnato pubblicamente a collaborare a tutte le indagini.
Ma non so cosa ci sia nei documenti. I miei avvocati non mi hanno suggerito di chiedere quali documenti fossero. Ho consegnato le scatole.
Non si sa cosa contengono i documenti, anche se potrebbe essere logico pensare che la maggior parte di essi potrebbe trattare temi relativi a paesi stranieri.
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