C’è stata una sparatoria vicino alla Casa Bianca, che è stata quindi isolata e messa in sicurezza. L’uomo armato sarebbe stato neutralizzato prima che aprisse il fuoco e versa in gravissime condizioni, ma non si conoscono le sue generalità. Si stanno cercando eventuali complici. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama non si trova nella residenza ma alla Andrew Air Force Base. Era presente, invece, il vicepresidente Joe Biden che è stato portato in un luogo sicuro.
In seguito all’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco nel viale accanto alla residenza presidenziale Usa sono scattate immediatamente le procedure di evacuazione. I fatti si sono svolti nel West Executive Drive, il viale di accesso riservato al personale. Secondo quanto riporta la Cnn, il sospetto è stato colpito con un proiettile all’addome da agenti dei servizi segreti, e poi è stato arrestato. L’uomo, che sembrava avere circa 25 anni, brandiva una pistola argentata puntandola verso terra. Lo ha raccontato un testimone, il texano 26enne Brett Polivka, che si trovava sul posto insieme alla fidanzata.
I giornalisti hanno atteso nella sala delle conferenze stampa e non è stato loro permesso di uscire dalla West Wing fino a che la Casa Bianca non è stata dichiarata sicura. Dopo che il sospetto è stato fermato per la sparatoria nei pressi del complesso è quindi cessato l’allarme alla White House.