Polemica negli Stati Uniti per una ingiusta condanna nei confronti di un ragazzo, Brock Allen Turner, della Standford University che ha stuprato una giovane donna e per il crimine è stato condannato a soli 6 mesi. A far discutere anche il commento del padre del violentatore, Dan Turner il quale ha commentato il gesto del figlio con le seguenti parole: “E’ un prezzo pesante da pagare per soli 20 minuti di azione”. La ragazza, ha pubblicato una lunga lettera rivolta al giudice in racconta l’accaduto e spiega di “essere devastata”.
L’America è Indignata dalla lettera scritta dal padre del ragazzo che ha sminuito il gesto del figlio: “Questa sentenza ha distrutto lui e la nostra famiglia. La sua vita non sarà mai quello che ha sognato e che ha lavorato così duramente per costruire. Questo è il prezzo da pagare per 20 minuti d’azione, su più di 20 anni di vita”.
Brock Allen Turner è un nuotatore affermato all’università e, guai a chi lo tocca, peccato che la giovane promessa sportiva ha abusato di una donna di 23 anni. Emily, questo il nome inventato della ragazza, aveva bevuto troppo quella sera e ha ammesso di essere caduta in stato di incoscienza, motivo per cui non ha potuto confermare davanti al giudice che il rapporto non era consenziente. Il Washington Post ha pubblicato per intero le parole della ragazza al giudice, una lettera di 12 pagine in cui Emily racconta l’orribile notte e dichiara di “essere devastata a livello emotivo”, “Mi hanno assalito sessualmente all’aperto, dietro un cassonetto dell’immondizia, ma siccome non ricordo nulla non si capisce se legalmente questo è contestabile al mio assalitore. Questo mi ha sconvolta, mi ha devastata, mi ha quasi spezzata del tutto” ha spiegato Emily. La ragazza ha combattuto un anno intero, ha dovuto raccontare, spiegare e giustificare quanto accaduto perché tutti capissero, ma la giustizia non l’ha protetta.