Le prenotazioni per le vaccinazioni anti Covid da oggi, giovedì 3 maggio, sono aperte a tutte le fasce d’età. Alle ore di 10 di oggi le prenotazioni per la prima somministrazione del vaccino contro il Coronavirus in Lombardia sono arrivate a quasi 400mila, per la precisione 391.574. Questo dato si apprende dalla direzione Welfare della Regione.
Boom di prenotazioni per le vaccinazioni in Lombardia
Secondo quanto emerso, sono 232.816 le richieste per la fascia d’età 20 – 29 anni, 120.433 quelle tra i 16 e i 20 anni. E ancora: 42.229 per la fascia d’età 12 – 16 anni e 73 per gli under 11.
Figliuolo: “Massima flessibilità per le prenotazioni”
Ieri sera Francesco Paolo Figliulo, Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, è intervenuto a Elisir su Rai 3 ha detto: “Ho appena firmato una lettera per tutte le Regioni e le Province Autonome per dire di trovare delle soluzioni di massima flessibilità per le prenotazioni e penso in particolare alle classi più giovani, quelle che adesso cominceranno a girare per l’Italia”.
Infatti, già durante la fase di prenotazione dovrà essere indicata la data migliore per il richiamo e far sì che questa sia flessibile, di modo che la seconda dose di vaccino contro il Coronavirus possa essere somministrata nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane.
“È fattibile. Ci vorranno i tempi tecnici di adeguamento dei sistemi informatici su cui la struttura è pronta a dare una mano” ha detto il Commissario Figliuolo.
Importanti le vaccinazioni nelle fasce d’età 12 – 15 anni
Inoltre, il Commissario Figliulo si è anche soffermato sulle mancate vaccinazioni agli over 60. “Mancano 2 milioni e centosessantamila. Sono ancora tanti. Un bel lavoro è stato fatto e dobbiamo ancora salire nelle percentuali” ha detto il Commissario.
E ha aggiunto: “Dobbiamo pensare a quelle persone che sono titubanti o non scolarizzate dal punto di vista informatico. Ho detto alle Regioni di cercarli, sia attraverso i loro team mobili sia attraverso quelli della Difesa: tra questi ultimi ce ne sono 44 che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare i fragili e gli over 60”.
E tornando ai giovani ha aggiunto: “La vaccinazione della fascia d’età 12-15 è importante e anche se non è obbligatoria è molto raccomandata. Dico ai genitori di avvicinarsi in maniera totale alla scienza e alla vaccinazione perché servirà molto all’apertura delle scuole”.
E ha aggiunto: “Bisogna mettere in sicurezza i ragazzi, ma anche giovanissimi, maturandi, 18enni e 25enni, che sono poi quelli che hanno più contatti sociali. Dobbiamo bloccare così le varianti per far sì che a ottobre rimaniamo in sicurezza”.