Vaccini%2C+bambina+morta+per+morbillo+a+Roma%3A+%26%238216%3BSe+vaccinata+avrebbe+corso+meno+rischi%26%238217%3B
nanopressit
/articolo/vaccini-bambina-morta-per-morbillo-a-roma-se-vaccinata-avrebbe-corso-meno-rischi/91497/amp/
Categories: Salute

Vaccini, bambina morta per morbillo a Roma: ‘Se vaccinata avrebbe corso meno rischi’

Ancora una notizia che porta in primo piano il tema vaccini. Aveva 9 anni la bambina morta lo scorso aprile in seguito alle complicazioni dovute al morbillo, contro il quale non aveva ricevuto il vaccino. La bimba era ricoverata all’ospedale Bambino Gesù di Roma, soffriva di una patologia genetica, ma, dicono gli esperti, ‘probabilmente non sarebbe morta se non avesse contratto il morbillo‘. La malattia che aveva, la cromosopatia, non era incompatibile con la vaccinazione contro il morbillo, quindi vaccinarla poteva significare salvarle la vita. La bimba è morta per insufficienza respiratoria dovuta a polmonite.

La bambina, nata a febbraio 2008 e affetta da cromosomopatia, una malattia genetica, aveva iniziato a soffrire dei sintomi del morbillo (febbre e congiuntivite) il 14 aprile scorso, il 19 aprile è stata ricoverata, e la diagnosi di morbillo è stata confermata in laboratorio il 26 aprile. Il 28 aprile la bambina è morta per le complicanze dovute al morbillo, polmonite e insufficienza respiratoria.

L’Infettivologo primario di Pediatria dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, Alberto Villani, è intervenuto sulla vicenda spiegando a Repubblica che la bambina “Era in una condizione di estrema fragilità, ma se non avesse preso il morbillo forse non sarebbe morta. Purtroppo è deceduta proprio per le conseguenze del morbillo, che ha innescato una insufficienza multiorgano. Abbiamo tentato di tutto”.

NO AI VACCINI PER TIMORE
Il medico ha spiegato che la bambina “non era stata vaccinata per timore, quando invece, essendo un soggetto più fragile per via della patologia di cui era affetta, ne avrebbe avuta estrema necessità. La vaccinazione verso soggetti più fragili, sarebbe auspicabile mentre spesso, si cade preda di timori infondati. Con una maggiore copertura, i soggetti più deboli correrebbero meno rischi”.

Il principio, ha ribadito l’esperto, presidente della Sip, la società italiana di Pediatria, è che se tutti fossero vaccinati, “i soggetti più fragili sarebbero protetti. In questo caso sono due gli elementi sui quali occorre riflettere: l’esistenza di soggetti più deboli rispetto ad altri che a volte, non vengono vaccinati per paura, e il fatto che una malattia come il morbillo, su questi soggetti può avere complicanze ed esiti fra i più gravi”, ha proseguito Villani.

”LA VACCINAZIONE E’ PROTETTIVA”
Certo, non tutti i bambini possono essere posti a vaccinazione, ed è i caso di bambini oncologici, con patologie intestinali come Crohn o rettocolite ulcerosa, trattate con terapia immunosoppressiva, o altre malattie trattate allo stesso modo, quindi patologie reumatiche, asma grave, trapiantati, e quei bambini che hanno malattie immunitarie acquisite o complesse, ma in tutti gli altri casi, conclude, Villani: “Negli altri casi, con attenzione, si può procedere alla vaccinazione, che anzi è protettiva”.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago