Pene severe fino alla radiazione per quei medici che sconsigliano i vaccini. La Federazione degli Ordini dei Medici Chirurgi e degli Odontoiatri prende una chiara posizione sul tema e diffonde un documento approvato all’unanimità. L’obiettivo è quello di “favorire una cultura della vaccinazione a 360 gradi, coinvolgendo non solo tutti i medici, ma i decisori pubblici, le istituzioni, i legislatori, i magistrati, i ricercatori, i comunicatori e, soprattutto, i pazienti e i cittadini tutti”.
“Si fa pericolosamente strada nell’opinione pubblica la falsa percezione che i vaccini siano superflui e inutili” ha spiegato Maurizio Grossi, coordinatore della Consulta Deontologica della FNOMCeO, presentando il Documento al Consiglio Nazionale. “Per questo abbiamo voluto fortemente il documento. Perché, quando ci viene chiesto: ‘La Fnomceo da che parte sta?’, possiamo rispondere senza esitazioni: ‘Noi stiamo dalla parte dei vaccini'” ha continuato Grossi.
“I Vaccini sono, nella storia della medicina, gli interventi più efficaci mai resi disponibili per l’uomo” ha affermato il Presidente della FNOMCeO, Roberta Chersevani spiegando che è “la scomparsa del confronto quotidiano con le conseguenze mortali o invalidanti di tante malattie, dovuta alla scoperta dei Vaccini e delle terapie antibiotiche, che ha indotto la cittadinanza a credere che il successo sulle malattie infettive fosse definitivo”.
“Si tratta di una dichiarazione di intenti, di un passo importante perché è la prima volta che la FNOMCeO sente l’impellenza e la necessità di elaborare un Documento specifico sulle vaccinazioni, nel tentativo di contrastare la pervasiva attività dei movimenti antivax e di ricomporre la frattura tra scienza e società, tra cittadini e istituzioni, rinsaldando la Relazione di Cura”ha concluso il Segretario della FNOMCeO, Luigi Conte.