Intorno alle 15 di oggi c’è stata una terribile valanga a Lech, nella regione del Volrarlberg, in Austria.
Dieci persone che si trovavano sulla montagna, a un’altitudine di circa 2.700 metri, sono rimaste sepolte e due di loro risultano ancora disperse.
Alle 15 di oggi una valanga ha travolto alcuni escursionisti che si trovavano a Lech, nella regione occidentale del Volrarlberg.
Subito sono iniziate le operazioni di soccorso e stando alle prime informazioni sembra che dieci persone siano rimaste travolte. Otto di loro sono state recuperate dai soccorsi mentre altre due risultano ancora disperse.
La polizia è a lavoro con la Protezione Civile e il Soccorso Alpino battendo la zona alla ricerca degli ultimi due che mancano all’appello, facendo una vera e propria corsa contro il tempo perché come si sa, ogni minuto può avere un risvolto tragico.
L’area colpita è quella del Trittkopf, nel comprensorio sciistico di Lech e Zurs, dove appunto queste persone stavano trascorrendo il weekend natalizio.
Gli sciatori soccorsi sono stati trasportati negli ospedali ma non sarebbero in condizioni particolarmente gravi, tuttavia sono molto scioccati e raccontano di aver sentito dapprima un grande boato e poi aver visto l’enorme massa di neve che si staccava dalla cima della montagna per scendere a velocità.
Dalla cronaca di questa valanga è emerso un dettaglio preoccupante, sembra infatti che l’allerta del rischio valanga era concreta ed era stata data.
Le autorità infatti avevano avvisato di un alto rischio valanghe proprio in questa zona e proprio nel fine settimana.
Partecipano alle ricerche circa 200 persone fra autorità e volontari, con l’aiuto anche di elicotteri che sorvolano la zona nella speranza di cogliere dall’alto dettagli utili alla localizzazione degli ultimi dispersi, e cani.
Negli ultimi anni le valanghe in Austria hanno ucciso 20 persone ogni anno e questa è solo l’ennesima.
Le persone coinvolte sono tutte appassionate di sport invernali ma non è chiaro se siano sciatori, scialpinisti o escursionisti. Sono stati richiesti proiettori in modo che le ricerche possano continuare anche di notte.
“faremo di tutto per trovare i dispersi ma è importante attuare u piano preciso per prevedere eventi del genere ed evitare tragedie”
ha fatto sapere l’amministrazione comunale.
In realtà non è certo che anche questa vicenda abbia un epilogo tragico, infatti non si ha la certezza di trovare in vita gli ultimi due dispersi. Una vera lotta contro il tempo che sta tenendo con il fiato sospeso tutto il paese.
Sebbene il titolo dell’articolo parli di due dispersi, è di poco fa la notizia che invece anche queste persone sono state ritrovate, miracolosamente in vita.
Non c’è stata quindi nessuna vittima in Austria perché il 26 dicembre è giunta la conferma da parte della polizia che alcune persone che sembravano coinvolte, non sono state toccate perché sono riuscite a mettersi in salvo.
Tuttavia, in un comunicato diramato dalle autorità si legge che lunedì verrà effettuata una perquisizione di sicurezza per chiarimenti finali.
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