[didascalia fornitore=”/ansa”]Valentino Rossi ad Aragon[/didascalia]
La notizia è che Valentino Rossi al 99 per cento domenica correrà il Gran premio di Spagna, ad Aragon. A soli 24 giorni dalla caduta in enduro che gli procurò la frattura di tibia e perone. Oggi ha corso le prime libere, dopo aver avuto l’ok dai medici, con cui si consulterà al termine della giornata per avere la luce verde definitiva e poter correre. Conta poco il 18esimo tempo ottenuto, anche perché le condizioni inizialmente sono state di bagnato e poi la pista si è via via asciugata.
Il pilota della Yamaha, per l’infortunio ha saltato la gara di Misano, ma ha fatto il possibile per esserci in Spagna: “Non per la classifica mondiale, seppure penso sia ancora tutto aperto per i primi tre. Ma perché scendendo in pista migliorerò prima e a Motegi sarò pronto”. A dare battaglia a Dovizioso e Marquez, primi appaiati in classifica, con 42 punti di vantaggio sul 38enne campione di Tavullia, già nove volte campione del mondo.
Valentino Rossi non ha avuto problemi a indossare la tuta, ma ha dovuto aggiungere piccoli spessori intorno alla gamba infortunata per evitare il contatto diretto tra la tuta e le zone in cui si trovano i chiodi. Ai box, è apparso sereno. Tesi confermata da Maio Meregalli, team manager della Yamaha: “Ci ha detto pochissimo della gamba e molto della moto. Con la pioggia, naturalmente, non è stato messo sotto sforzo al 100 per cento. Speriamo in un pomeriggio asciutto per avere un feedback ideale. Comunque non ha avuto grossi risentimenti, non dovrebbero esserci problemi per i prossimi turni”.
Il miglior tempo è stato fatto segnare da Marquez (2’01”243). Nella top ten pure piloti di seconda linea come Jack Miller e Mika Kallio. Alle spalle di Marquez, il connazionale Pedrosa. L’altro spagnolo, Maverick Vinales, compagno di squadra del Dottore e terzo nella classifica generale, ha chiuso alle spalle di Rossi, confermando di trovarsi piuttosto male sulla pista bagnata. Ma domenica non dovrebbe piovere.