Valentino Rossi è campione del mondo se…. andiamo a scoprire tutte le possibili combinazioni. Il Dottore partirà dall’ultimo posto della griglia a Valencia, ultimo appuntamento del MotoGP 2015. Il pesarese è primo in classifica con un margine di 7 punti su Jorge Lorenzo che però avrà tutto la possibile strada spianata nella gara dell’anno dato che potrebbe partire in testa o nelle prime posizioni, potrebbe contare sull’affetto e il supporto del pubblico di casa e, non per ultimo, dall’alleanza con i connazionali. Soprattutto da Marc Marquez che è stato il secondo protagonista della controversa caduta a Sepang.
Iniziamo da una premessa doverosa: Valentino Rossi parte con un vantaggio di sette punti che non è da buttare via dato che le gare di MotoGP sono sempre piene di insidie come guasti meccanici, cadute anche stupide da soli e altri imprevisti. Di conseguenza, è un margine – seppur ridotto – da non buttare assolutamente via. In secondo luogo, tutto dipende dalla prestazione di Lorenzo dato che ormai è l’unico che può impensierire Valentino, gli altri sono matematicamente fuori.
Valentino è sicuro di diventare campione del mondo se arriva secondo e Lorenzo può anche vincere, ma non sarà sufficiente. Tuttavia, se arrivano a pari punti (nel caso in cui Jorge arrivi secondo e Rossi quarto) la spunterebbe lo spagnolo perché ha messo a segno più vittorie in stagione. Bene, detto questo andiamo a fare un parallelo. Da un lato la posizione di Lorenzo e dall’altra quella che Valentino deve ottenere per essere sicuro di laurearsi campione.
Nel caso in cui Jorge arrivi decimo, in ogni caso è campione Valentino.
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