Aveva solo 14 anni la vittima più giovane di Valentino Talluto, l’uomo oggi a processo con l’accusa di aver contagiato con l’Hiv volontariamente una trentina di donne. Oggi ha 25 anni ed è comparsa in Aula per rispondere alle domande del pm Francesco Scavo su quanto successe più di dieci anni fa, come ha raccontato il Messaggero: assistita dall’avvocato Flavio Nicolai, la giovane ha svelato come fu contagiata da Talluto in quella che per lei fu la prima volta.
“Ho conosciuto Valentino all’età di sette anni e non ci siamo mai persi di vista. Su incarico dei miei genitori qualche volta mi veniva pure a prendere a scuola“, ha raccontato in lacrime la ragazza, figlia di amici di famiglia dell’imputato. Qualcosa tra i due è cambiato con il passare del tempo, i primi amori, l’adolescenza e i due sono entrati in intimità. “Avevo quattordici anni, è stata la mia prima volta. La volta in cui mi ha anche contagiata. Mi fidavo di lui. E invece mi ha fatto la cosa più brutta che potesse farmi. Ero ancora una bambina“.
Per lei la vita era cambiata ma solo anni dopo ha scoperto cosa davvero era accaduto quella volta. “Ho scoperto di essere sieropositiva nell’estate del 2015, qualche mese prima che Valentino venisse arrestato. Avevo avuto problemi dermatologici – ha aggiunto – Mi è crollato addosso il mondo“.
“Quando la polizia ha fatto spiccare l’ordine di arresto, io avevo avuto modo di vederlo poco prima. Sapevo che era indagato; è stata una liberazione“, ha poi concluso.