Dopo dieci anni, Padre Federico Lombardi lascia l’incarico di direttore della Sala Stampa Vaticana. A sostituire il padre gesuita a partire dal primo agosto, sarà Greg Burke, l’attuale vice direttore e membro dell’Opus dei, al suo fianco ci sarà per la prima volta una donna a ricoprire il ruolo di vice direttore: Paloma Garcia Ovejero, attuale corrispondente dal Vaticano di Radio Cope, emittente cattolica spagnola.
Padre Lombardi, alla soglia dei 74 anni e portavoce già di Benedetto XVI, sarà impegnato da settembre nella congregazione generale della Compagnia di Gesù.
La nomina arriva in una data particolare, è l’11 luglio di 10 anni fa che il portavoce di Papa Wojtyla, Joaquin Navarro Valls lasciò l’incarico e subentrò proprio Papa Lombardi. Il padre gesuita ha gestito non poche ‘crisi’, dall’addio di Papa Benedetto XVI alla bufera Vatileaks.
Chi è Greg Burke
A prendere il posto di padre Federico Lombardi sarà Greg Burke, giornalista statunitense di 57 anni con un passato di vaticanista per il Time e per Fox.
Nato a Saint Louis ha lavorato presso la ‘United Press International’ di Chicago, per la ‘Reuters’ e per il settimanale ‘Metropolitan’, finché non è stato inviato a Roma come corrispondente del settimanale “National Catholic Register”. Nel 2012 viene chiamato in Segreteria di Stato, Sezione per gli Affari Generali, come Consulente per la comunicazione. Dal 21 dicembre 2015 è vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
“La cosa che mi ha commosso di più è che il Papa oggi mi ha detto: ‘ci ho pensato a lungo’. Questo sottolinea ancora di più l’importanza di questo incarico”.
La prima donna a ricoprire il ruolo di vice direttore
Paloma Garcia Ovejero si è detta sorpresa della nomina, e l’ha così commentata: “Sono donne le prime che hanno scoperto la Resurrezione. E poi c’è lei, Maria, che è la nostra Madre”.
Nata a Madrid, la prima donna vice direttrice della Sala Stampa è stata a lungo redattrice e conduttrice della “Cadena Cope, Radio Espanola”, con la qualifica di Capo Redattore. Dal settembre 2012 è corrispondente per l’Italia e per la Città del Vaticano, collaborando, oltre che per la “Cadena Cope, Radio Espanola”, anche con altre emittenti televisive e diverse testate giornalistiche.