Se abbiamo dei vecchi pantaloni che non usiamo possiamo recuperarli utilizzandoli in questo modo invece di gettarli via. Ecco come.
Tutti quanti noi abbiamo l’esigenza di dover metterci addosso dei vestiti, un po’ per via delle condizioni atmosferiche, specialmente d’inverno e un po’ per il pudore di non uscire nudi.
Infatti, anche d’estate, quando le temperature sono di gran lunga superiori a quelle invernali, ci copriamo per il decoro di non uscire di casa in mutande e ci copriamo con dei pantaloni, lunghi o corti che siano.
Con il passare del tempo, però, questi potrebbero danneggiarsi per il continuo utilizzo o per via di un movimento brusco che ce li ha fatti strappare oppure anche solo per il fatto che ci diventano molto stretti o larghi.
Così, una volta acquistato un nuovo paio di pantaloni, tendiamo a gettare via il pantalone che non ci serve più, senza renderci conto che in realtà ci sono parti di tessuto che possono essere ancora utili.
Infatti, molte casalinghe, riutilizzano i pantaloni per creare qualcosa di davvero inaspettato, per farlo, bisogna avere un po’ di maestria con la macchina da cucire e molta pazienza, ma il risultato sarà sorprendente.
Prima prima cosa prenderemo i nostri pantaloni che non utilizziamo e andremo a tagliare la parte delle gambe rimuovendo quindi tutta la zona dei bottoni, delle cerniere e via dicendo che non saranno utili.
Fatto ciò, prendiamo la parte delle gambe che abbiamo tagliato e andiamo ad aprirle e a creare delle strisce della lunghezza di circa 80-83 cm con uno spessore di circa 5-6 cm, ognuno.
Andremo ad unire tutti i pezzi di colore uguale e una volta fatto ciò, ripieghiamo sia dal lato sinistro che dal lato destro un centimetro al suo interno in modo che la striscia diventi più sottile e venga fortificata con l’utilizzo della macchina da cucire.
Facciamo questa operazione con più gambe di pantaloni di colori diversi e prendiamo una striscia del colore più chiaro che abbiamo e facciamo un lungo tessuto non superiore ai due centimetri, inserendo dell’elastico, e lo posizioniamo in modo orizzontale.
Verticalmente, andiamo ad applicare le rimanenti strisce formate in precedenza avendo un effetto tenda e andando ad unire a queste, in modo tipico di trama e ordito altre strisce di pantalone avendo un effetto a scacchiera.
Una volta fatto ciò, andiamo a cucire in modo dettagliato tutti i punti che sono rimasti scoperti e vedremo come alla fine avremo ottenuto qualcosa che non ci saremmo mai aspettati.
Andando a ricamare le zone esterne con un nastrino, vedremo come alla fine avremo ottenuto un bellissimo copridivano da poter sfoggiare nel nostro soggiorno avendo recuperato i pantaloni non più utilizzati.
È molto importante recuperare materiali che non utilizziamo più, in quanto avremo avuto modo di non sprecare quello che abbiamo in casa e avremo creato qualcosa che ci serve e che avremmo acquistato e quindi gioverà anche il nostro portafoglio.
Se non siete pratici di taglio e cucito, è bene farsi aiutare da qualche famigliare esperto che ci può dare una mano.
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