Lo sanno in pochi, ma i vecchi termometri sono illegali. Attenzione se ne è rimasto uno in casa perché si rischia questo.
Era la prassi che per misurare la febbre di adulti e bambini si usasse il termometro a mercurio. Oggi questa tipologia è considerata vecchia e ne è vietato l’uso. Una misurazione antica ma precisa, purtroppo resa pericolosa dal mercurio interno al termometro che poteva causare tossicità in caso di rottura. Dal 2009 è vietata la commercializzazione di questi vecchi termometri in Italia. Il Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 ottobre ha confermato questa decisione, conseguente alla direttiva dell’Unione Europea. Tutte le apparecchiature contenenti il mercurio sono vietate in quanto pericolose per l’ambiente e la salute umana. Cosa accade se un termometro di questo tipo è ancora in casa?
Il termometro a mercurio era un dispositivo usato da tutti, per la rilevazione della febbre. Poi sono stati sostituiti da quelli elettronici e altri dispositivi tecnologicamente avanzati, privi di mercurio.
Questo metallo pesante si presenta in stato liquido ed è volatile. Non si sapeva bene ai tempi, ma è sempre stato pericoloso per gli esseri umani – gli animali e l’ambiente. Ovviamente, in dosi massicce la pericolosità aumenta e non sono pochi i fatti di cronaca raccontati nel tempo.
Una intossicazione da mercurio può avvenire a seguito contatto, ingestione o inalazione. È un metallo potente e in grado di penetrare all’interno dei tessuti della pelle. Non solo termometri, infatti il mercurio è presente anche in alcune sostanze utilizzate per il trattamento dei mobili o dei colori. Oggi è comunque vietato l’uso di questi dispositivi e ci sono normative severe in merito all’uso del mercurio.
Se in casa è ancora presente un vecchio termometro a mercurio è necessario eliminarlo. Per farlo non si dovrà gettare come un semplice rifiuto domestico, ma contattare il Comune di Residenza per avere delle indicazioni precise.
L’involucro e il contenuto devono essere smaltiti nella maniera corretta, proprio perché è un metallo pericoloso a livello ambientale.
Nel caso in cui dovesse cadere e rompersi, bisogna che tutti – bambini e animali compresi – siano messi in un’altra stanza. Il mercurio andrebbe separato dai vetri con l’aiuto di una siringa e poi ci si aiuta con della carta assorbente.
Non bisogna usare scopa oppure aspirapolvere, proprio per non contaminare aria e oggetti. Il mercurio e i vetri vengono poi riposti in un contenitore metallico chiuso, portandolo alla farmacia di fiducia per lo smaltimento immediato.
L’ambiente dovrà essere areato per almeno 60 minuti prima di soggiornarvi nuovamente. Per questo motivo è importante che in casa non siano più questi termometri, eliminandoli correttamente con l’aiuto del comune o della farmacia. Il rischio è altissimo, soprattutto per la salute delle persone -animali e ambiente.
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