[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Quella accaduta a Spinea, Venezia, è una vicenda a lieto fine: il conducente di un autobus ha trovato sul suo mezzo 45mila euro e li ha restituiti alla Polizia locale. Una volta scesi tutti i passeggeri della corsa, intorno alle 17.00, l’autista ha scorto un borsone nero abbandonato: quando l’ha aperto ha trovato due scatole di cartone ricolme di denaro, oltre ad alcuni effetti personali.
L’autista dell’Actv si trovava nel piazzale di via Marconi in centro a Spinea, quando ha terminato il suo servizio: solo quando l’autobus è rimasto vuoto si è accorto del borsone sospetto. All’interno era ricolmo di banconote da 50, 100, 200 e 500 euro. Il conducente, residente a Mestre, ha subito chiuso l’autobus e si è diretto al comando di Polizia locale in via Unità 51. Il commissario principale Aldo Pagnin con la collaborazione degli ufficiali Ida Niero e Michela Bovo ha contato tutti il denaro custodito nella borsa abbandonata. La somma totale di 45.050 euro è stata quindi verbalizzata e posta al sicuro nella cassaforte del comando.
La mattina successiva, al medesimo comando di Polizia si è presentata una coppia di commercianti cinesi, per denunciare la scomparsa di un borsone nero. Dopo i necessari controlli è stato appurato che la borsa contenente l’ingente somma ritrovata il giorno precedente dall’autista era di proprietà della coppia.