A Venezia un uomo è salito sul bus con un coltello, minacciando i passeggeri. L’autista, Giuseppe Mazzone, 35 anni, è riuscito a risolvere la situazione, facendo arrestare l’uomo attraverso un escamotage.
L’autista era regolarmente alla guida del bus, quando improvvisamente si accorge della presenza di un uomo con un coltello che stava mettendo in pericolo l’incolumità dei passeggeri.
A questo punto, con tanto sangue freddo, Giovanni Mazzone, inventa un escamotage, fingendo problematiche tecniche al mezzo di trasporto e fa arrestare il malvivente.
Ora l’autista 35enne viene considerato come un vero e proprio eroe.
Giuseppe Mazzone, 35 anni, originario di Trapani, stava svolgendo ordinariamente la sua giornata di lavoro come autista di pullman a Venezia.
Ad un certo punto, mentre si trovava alla guida del suo pullman 31h, notando del fracasso attraverso lo specchietto retrovisore, si accorge che sul mezzo era salito un uomo con un coltello che minacciava i passeggeri.
A questo punto ha provato a risolvere la situazione, fermando l’autobus e facendo scendere i passeggeri. Purtroppo però diverse persone sono rimaste a bordo, dunque l’autista idea un’altra strategia.
Per risolvere la situazione, l’autista finge una telefonata in cui afferma la frase “Zia sono qui, l’autobus ha dei problemi”. Frase in codice che l’azienda di trasporti pubblici insegna ai suoi dipendenti in caso di emergenza.
A questo punto dunque, avvisa le forze dell’ordine, che iniziano a seguire il bus attraverso le telecamere municipali. Quindi fa in modo di fermare il mezzo di trasporto, inventandosi la presenza di un guasto. Fortunatamente le forze dell’ordine sono arrivate immediatamente, arrestando l’uomo con il coltello.
“Quando mi sono reso conto del pericolo, ho pensato solo a due cose: l’incolumità dei miei passeggeri e assicurarli alla protezione delle forze dell’ordine”.
Ha affermato l’autista Giuseppe Mazzone.
L’operato dell’autista 35enne è dunque stato impeccabile, sancendo la tutela di diversi passeggeri e permettendo alle forze dell’ordine di fermare un uomo armato.
Il primo a complimentarsi con Mazzone è stato proprio il sindaco di Venezia, Giuseppe Brugnaro. Ringraziando a nome della città l’autista per aver agito in modo impeccabile e con una grande lucidità.
Anche il presidente della regione, Luca Zaia, ha espresso le sue congratulazione per le modalità con cui l’uomo è riuscito a risolvere una situazione di pericolo, senza creare allarmismi.
“Quella che ha dato l’autista di un mezzo pubblico a Mestre è una vera dimostrazione di senso civico, responsabilità e abilità. A lui dico grazie e mi complimento”.
Ha concluso Zaia.
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