Verbania: scoppiato incendio in un capannone. Una persona è rimasta ferita ed è stata trasportata nell’ospedale più vicino.
Non si conoscono ancora le cause che hanno portato allo scoppio dell’incendio in un capannone di Verbania. Durante l’incidente, una persona è rimasta ferita che è stata trasportata in ospedale. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che sia stata l’esplosione di una batteria a innescare il rogo. Al momento, si tratta solamente di una ipotesi al vaglio: infatti, le fiamme potrebbero essere divampate anche per altre cause. La struttura, dove lavora un elettrauto del posto, è stata dichiarata inagibile.
Verbania, incendio in un capannone: una persona in ospedale
A Verbania è scoppiato un incendio in un capannone in via Renco, nella frazione di Trobaso. All’interno, lavora un elettrauto. Finita all’ospedale una persona che lavorava nella struttura. Non è in pericolo di vita, è stata condotta nella struttura ospedaliera solo per accertamenti di routine.
Secondo la ricostruzione della dinamica dell’incidente, pare che a innescare le fiamme sia stato lo scoppio di una batteria. Si sono registrati danni ingenti al locale e a due automobili che erano presente nello stabile presenti nell’officina, in quanto dovevano essere riparate di lì a poco.
Sul posto sono, dunque, giunti vigili del fuoco, polizia locale, carabinieri, Arpa ed Enel, anche per capire se, al di là dell’incendio, fossero stati effettuati dei danni all’atmosfera.
I vigili del fuoco hanno impiegato ore per poter spegnere il fuoco divampato nella struttura. La colonna di fumo, provocata dall’incendio, infatti, si vedeva da chilometri di distanza.
Le conseguenze dell’incendio
Dopo ore impiegate al fine di spegnere l’incendio e riportare la situazione alla normalità, oltre ai danni strutturali e alle auto presenti all’interno del locale, la conseguenza primaria di tale incidente è stato il blocco della circolazione delle auto in Via Renco.
I vigili del fuoco, inoltre, al fine di spegnere le fiamme, si sono serviti di un’autoscala: la struttura, con copertura in tegole, è stata, dunque, messa in sicurezza. Lo stabile, poi, è stato dichiarato non agibile.
In questo modo, bloccando il transito delle vetture sulla strada interessata, si è permesso ai soccorsi di lavorare agevolmente al fine di non far estendere le fiamme alle strutture vicine, creando ulteriori danni.
Nei prossimi giorni, si cercherà di delineare la causa dell’incidente e del conseguente scoppio dell’incendio, al fine di capire se è stata la batteria in questione ad innescarlo.