[videoplatform code=”1426767868897550abffcdaf34″]
Presentato in concorso al recente Festival di Berlino, dove è stato accolto favorevolmente pur non vincendo nessun premio, Vergine Giurata è una co-produzione tra Italia, Svizzera, Germania, Albania e Kosovo, tratta dal romanzo omonimo di Elvira Dones e diretta dalla regista romana Laura Bispuri, al suo esordio con un lungometraggio dopo aver vinto in passato sia un David di Donatello che un Nastro d’Argento per i cortometraggi Passing Time e Biondina.
Vergine Giurata è la storia di Hana Doda (Alba Rohrwacher), che per fuggire al destino di moglie e serva imposto alle donne in un remoto villaggio dell’Albania, segue un consiglio dello zio e si appella alla legge arcaica del Kanun, che consente alle donne che prestano giuramento di prendere il nome di un uomo, indossare i vestiti maschili ed essere libere come sono gli uomini, a condizione di rimanere vergini per tutta la vita. Per tutti, quindi, Hana diviene Mark Doda.
Ma qualcosa di vivo pulsa e si agita sotto le nuove vesti e questa scelta diviene un po’ alla volta la sua prigione. Il suo villaggio improvvisamente le sta stretto e Hana/Mark decide di intraprendere un viaggio in Italia, dove si è da tempo trasferita sua cugina Lila (Flonja Kodheli). Durante la permanenza in Italia, Hana (o Mark?) scopre il bisogno di riprendersi la sua femminilità rinnegata per tanti anni e di trovare anche l’amore…
Per la serie ‘giovani registe italiane crescono’, la romana Laura Bispuri (segnatevi questo nome) con Vergine Giurata ha fatto decisamente centro, raccontando con grazia e accortezza il conflitto interiore di una donna (magnificamente disegnata da una sempre più ineccepibile Alba Rohrwacher) che a un certo punto non sa più chi è, e che di conseguenza comincia a cercare se stessa in un crescendo di timori, incertezze, speranze e sentimenti. Un film da seguire con attenzione fino all’ultimo.
Nel cast, con la Rohrwacher, anche Flonja Kodheli, Lars Eidinger, Luan Jaha, Bruno Shllaku, Ilire Celaj, le piccole Drenica e Dajana Selimaj ed Emily Ferratello.
Vergine Giurata esce nei cinema italiani giovedì 19 marzo 2015 distribuito da Cinecittà Luce.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…