Si è concluso da pochi minuti il Gran premio di formula Uno in Australia, a Melbourne con la vittoria di Verstappen su Red Bull anche se il podio è stato tutto da decidere dato che nel corso della terza parte di gara ci sono stati tanti incidenti.
Podio messo in discussione ad eccezione della vittoria di Verstappen, cosi come il secondo posto, in bilico, invece il terzo posto.
Si è concluso da pochi minuti il gran premio di Formula uno a Melbourne, in Australia. Un podio incerto fino all’ultimo e tanto discusso in merito a chi doveva guadagnarsi il terzo posto. Il primo è di Verstappen, mentre il secondo di Hamilton.
Alonso e Sailz hanno dovuto fare un giro per aggiudicarsi la terza posizione. Il circuito di Melbourne sin dalle prime battute è stato pieno di colpi di scena: dalla bandiera rossa, ai tantissimi fuori strada, all’uscita immediata di Leclerc al primo giro.
Sembra infatti che il pilota della Ferrari abbia avuto un contatto con Lance Stroll, durante un tentativo di sorpasso nella terza curva, finendo nella ghiaia e quindi, si è subito ritirato dalla gara.
Un errore di Leclerc sin troppo evidente che non ha avuto nemmeno il bisogno di essere supervisionato dagli steward.
Si è conclusa la terza giornata del gran premio di formula uno a Melbourne, in Australia, dopo una gara che ha regalato colpi di scena fino all’ultimo. Dopo il caos per il podio incerto durante il giro finale, il terzo posto alla fine è toccato a Alonso.
La vittoria è toccata a Verstappen, mentre il secondo posto ad Hamilton. Una gara che ha regalato tanti imprevisti: dalle bandiere rosse, in totale 3, mai successo nella storia della formula uno, agli imprevisti che sono capitati in quasi tre ore di gara.
Durante la giornata di ieri, dedicata alle prove e alle qualifiche di posizione per le griglie di partenza, ci sono state scintille nei box di Casa Ferrari. Pare che il monegasco Leclerc con il compagno di squadra Sainz abbiano discusso durante l’ultimo giro di qualifica.
Leclerc ha fatto solamente un giro di riscaldamento, mentre lo spagnolo ne ha fatti due, posizionandosi quest’ultimo in quinta posizione nella griglia di partenza e il collega in settima. Una posizione non brillante per entrambi in circuito dove la difficolta principale è quella di superare l’avversario in pista.
I due in un pomeriggio imperfetto tra musi lunghi, strade bagnate a causa della pioggia del giorno prima potevano dare di più e Fred Vasseur, il dirigente sportivo della Ferrari spiega che le cose non sono andate come sperava per la sua squadra:
“In Q3 eravamo al limite col tempo verso la fine della sessione e così abbiamo evitato di fare il giro di preparazione con Charles, mentre Carlos non è riuscito a mettere insieme il giro, perdendo un paio di decimi in curva 1, senza i quali sarebbe potuto essere secondo o terzo”.
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