Mettendo questa pianta in balcone, vespe e calabroni saranno solo un ricordo. Grazie alle sue proprietà scapperanno tutte.
Con l’arrivo della primavera la natura offre un insieme di fiori, si ritorna in qualche modo alla vita. Ed è così che gli animali escono dal letargo, tra cui anche le vespe e i calabroni. Questi sono insetti temuti che possono fare in nido negli angoli esterni di un giardino o della casa stessa. Per allontanare loro e fare in modo che non occupino gli spazi condivisi, c’è una pianta che può aiutare mettendo gli insetti in fuga.
Vespe e calabroni non devono essere confusi con le api. Ognuno di loro rappresenta una categoria differente con caratteristiche particolari:
Le api impollinano e il loro compito è fondamentale. Anche le vespe e i calabroni hanno il loro compito in natura, tenendo conto che la loro aggressività è portata sempre da una difesa in caso di minaccia o presunta tale. Il loro pungiglione non si spezza dopo aver punto, al contrario dell’ape.
È normale avere timore e voler evitare in ogni modo di avere un contatto con loro. In loro presenza non ci si deve agitare e non bisogna infastidirli, perché per difesa potrebbero proteggersi pungendo. Se si trova un nido, non deve essere toccato ma ci si rivolge ad uno specialista del settore che provvederà a spostarlo in sicurezza.
Sono insetti che non hanno una vita lunga, terminando il loro ciclo con l’arrivo dell’inverno. L’ecosistema è una macchina perfetta, per questo motivo non bisogna far loro del male ma adottare delle piante che possono allontanarle per le loro caratteristiche particolari.
Si tratta dell’albero di Canfora, amato e sacro in tutto il Giappone.
Questa pianta di Canfora non è solo molto bella, ma è anche in grado di purificare l’aria. Sono esemplari sopravvissuti a seguito della bomba di Hiroshima, per questo motivo venerata e amata. Il simbolo della vita giapponese è una sempreverde, resistente e che non richiede particolari cure. Tra le sue caratteristiche, l’essere in grado di tenere vespe e calabroni lontani per il suo profumo per loro non gradevole.
Il periodo ideale per piantarla è in primavera, posizionandola in una zona ombreggiata o comunque soleggiata. Si adatta perfettamente ai vari terreni, perché evita in ogni modo il ristagno dell’acqua. Non desidera irrigazioni di alcun tipo, se non in alcuni periodi dell’anno. È in grado di supportare le temperature rigide invernali, anche se è preferibile difenderla dal gelo. Tenere lontano dagli animali e dai bambini, perché contiene una sostanza potenzialmente velenosa.
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