Il vicepreside della Thorpe Hall School di Southend, in Gran Bretagna, Martin Goldberg, si è suicidato dopo essere stato scoperto in possesso di 1.500 foto sconce dei suoi allievi, che erano state scattate di nascosto e che lui teneva in casa. La sua mente è rimasta così sconvolta da convincerlo ad impiccarsi nel garage della sua abitazione. La polizia gli aveva comunicato di averlo iscritto nel registro degli indagati e lo ha interrogato chiedendogli conto delle immagini che aveva. Goldberg non ha trovato una via d’uscita e ha deciso di porre fine a quella che era una vera e propria doppia vita.
Il giorno dopo l’interrogatorio, sono stati i suoi stessi colleghi a lanciare l’allarme alla polizia, perché l’uomo non si era presentato a scuola. Gli agenti lo hanno trovato morto. La vicenda si dipinge di tinte fosche, anche perché ci sarebbero stati dei ritardi nelle indagini sul vicepreside. Già in passato c’erano state delle segnalazioni che riguardavano il suo presunto interesse nei confronti della pornografia infantile.