Una donna di 63 anni, di Vigevano, è morta dopo essere stata punta da una vespa: da sempre era allergica al veleno rilasciato dall’insetto.
Una donna di Vigevano, di 63 anni, è morta a seguito di una puntura di vespa. La signora era in pensione, dopo aver lavorato come dipendente comunale e, da sempre, era allergica al veleno dell’insetto.
Ha provato a iniettarsi il farmaco salvavita, ma non è riuscita a farlo in tempo e ha perso la vita. A Milano, inoltre, un uomo, anch’egli di 63 anni, è stato punto da un’ape che gli ha provocato uno shock anafilattico: anche per lui i soccorsi non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.
Dopo essere stata punta da una vespa, una donna di 63 anni, di Vigevano, ha cercato di tutelarsi, iniettandosi il farmaco salvavita, visto che – da sempre – aveva una allergia al veleno rilasciato dall’insetto, ma per lei non c’è stato nulla da fare.
La signora – ex dipendente del Comune di Vigevano – non è riuscita a bloccare l’azione tossica del veleno della vespa ed è così deceduta in seguito allo shock anafilattico sopraggiunto dopo la puntura dell’insetto.
A riportare la notizia è La Provincia Pavese. La 63enne era molto conosciuta in paese e, attualmente, era in pensione.
A ritrovare la donna, la figlia che ha rinvenuto la madre già in uno stato comatoso avanzato: accanto a lei, inoltre, era presente la siringa che ha provato ad utilizzare per invertire l’effetto veleno della vespa, non riuscendovi in tempo.
Gli operatori del 118 sono subito accorsi sul posto per cercare di rianimare la donna e riportarla in vita, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso.
Oltre alla donna di 63 anni di Vigevano morta per lo shock anafilattico a seguito della puntura di vespa, in poche ore è stato segnalato anche un altro caso in Italia, che si è verificato a Milano, precisamente al Parco delle Cave.
Un uomo, anch’egli di 63 anni, infatti, è deceduto a seguito di una puntura di un’ape, che gli ha provocato uno shock anafilattico stroncante: l’uomo, infatti, non ha avuto scampo ed è deceduto poco dopo.
Il 63enne, infatti, è stato raggiunto dall’insetto, che gli ha provocato la morte, mentre lavorava nel suo orto, dove è stato ritrovato. I soccorritori, come nel caso della donna di Vigevano, non hanno potuto far nulla per rianimarlo.
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