Dare da bere vino in maniera gratuita agli alcolizzati sembra paradossale, ma è proprio questo che fanno i volontari di un’associazione di Ottawa, in Canada, che hanno realizzato un progetto bizzarro ma funzionale per aiutare i senzatetto che hanno la dipendenza dall’alcol.
Curare la dipendenza dall’alcol dando da bere è la nuova frontiera del volontariato a favore dei senzatetto. Spesso, infatti, la gente che non ha una casa e vive per strada ha più difficoltà a guarire totalmente e disintossicarsi una volta per tutte dall’alcol. Il motivo è semplice: l’assunzione diventa una specie di necessità, un bisogno primario che porta anche a ‘delinquere’ pur di assicurarsi la bevuta quotidiana.
Per tentare di risolvere il problema e aiutare chi si trova nel bisogno, un’associazione di volontari canadesi ha deciso di sperimentare un metodo bizzarro ma, a quanto sembra, efficace. Si chiama Managed Alcohol Program e consiste nell’offrire ogni ora (dalle 7.30 alle 21.30) un bicchiere di vino bianco agli homeless alcolizzati.
In questo modo si fornisce loro una quantità minima di alcol che gli permette in primo luogo di evitare i sintomi da astinenza, e in secondo luogo di evitare di delinquere per procurarsi la bottiglia quotidiana.
Alla fine si è notato che le persone bevono molto meno di prima, si accontentano di quanto viene offerto loro e in tanti riescono pure a ridurre la quantità di bevande alcoliche assunte.
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