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Categories: Spettacoli

Viola Davis, il discorso dopo la vittoria del Premio Oscar: ‘Celebrate la vita’

Viola Davis vince l’Oscar 2017 quale miglior attrice non protagonista per Fences di Denzel Washington e incanta con il suo discorso di ringraziamento dopo la vittoria, in particolare lo scrittore August Wilson per aver scritto il bello del vivere la vita e per essersi occupato delle persone normali. Capelli corti e vestito rosso fuoco, la performance di Viola Davis sul palco è stata così bella che persino Jimmy Kimmel, conduttore della serata, ne è rimasto impressionato: ‘È stata appena candidata ad un Emmy dopo questo discorso, provateci voi a stare sul palco dopo questo discorso‘.

Sono diventata un’artista perché è l’unica professione che celebra cosa significhi vivere la vita‘. Questo il punto nodale del discorso di Viola Davis agli Oscar 2017, dove l’attrice protagonista di How to get Away With Murder, serie tv ABC di Shonda Rhimes, ha vinto la statuetta per miglior attrice non protagonista per il ruolo di Rose Lee Maxson in Fences di Denzel Washington. Tre volte nominata agli Oscar e vincitrice di cinque Golden Globe oltre ad essere la prima attrice di colore a vincere un Emmy quale miglior attrice protagonista di una serie tv, Viola Davis aveva già portato Fences a Broadway, nel 2010, insieme a Denzel Washington, vincendo un Tony, l’Oscar del teatro.

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Agli Oscar 2017 Viola Davis ha dunque esordito ricordando August Wilson, autore del testo teatrale da cui il film è tratto, e ha lodato lo scrittore per aver sempre cercato di mostrare l’umanità che c’è nella vita. La star aveva già parlato della sua adorazione per Wilson, sottolineando come questi fosse uno scrittore e un uomo straordinario, capace di dare voce alla gente comune, di cui mai nessuno si era occupato. C’è un solo posto dove sono riunite tutte le persone con un grande potenziale, il cimitero, ha spiegato l’attrice, per poi sottolineare che quando le chiedono quali storie voglia raccontare, lei risponde di voler raccontare le storie di persone che hanno sognato in grande e non hanno mai visto i loro sogni diventare realtà o quelle persone che hanno amato e perso.

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Sono diventata un’artista perché è l’unica professione che celebra cosa significhi vivere la vita – ha concluso – e dedico questo premio ad August Wilson, che ha esumato ed esaltato le storie di persone ordinarie‘. Viola Davis ha poi ringraziato il regista di Fences, Denzel Washington, i suoi genitori, Dan e Maria Alice, il marito Julius Tennon e alla figlia Genesis, adottata nel 2011.

Fulvia Leopardi

Fulvia Leopardi è stata collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2018, occupandosi principalmente di temi relativi all'ambito dello spettacolo, della televisione, della cultura.

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