Un detenuto, condannato all’ergastolo per aver violentato e ucciso una bambina di 8 anni, è stato trovato morto in cella nel Oklahoma State Penitentiary a McAlester, Oklahoma, lo scorso 11 gennaio. Anthony Palma, 58 anni era stato condannato nel 2015 per la scomparsa e la presunta morte di Kirsten Hatfield, 8 anni, scomparsa nel 1997 e il cui corpo non è mai stato trovato. Secondo i media locali, la polizia avrebbe indicato il compagno di cella come probabile assassino del pedofilo.
Il caso della piccola Kirsten sconvolse la comunità locale. La bimba scomparse il 14 maggio 1997 da casa e di lei non si seppe più nulla. Gli inquirenti arrivarono alla conclusione che fu violentata e uccisa dopo aver trovato le sue mutandine nel cortile di casa e tracce del suo sangue sugli stipiti della finestra in camera, ma il corpo non fu mai trovato.
Per anni il caso rimase senza un colpevole finché nel 2015 vennero trovate tracce del Dna di Palma sulla scena del delitto: l’uomo, già noto per reati sessuali, abitava vicino alla famiglia di Kirsten.
Gli elementi raccolti furono decisivi per il processo alla fine del quale Palma venne condannato all’ergastolo senza condizionale.